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Italia da podio con vista sul futuro

Viñales davanti a Iannone e Dovi. Moto3, stupisce baby Vietti

Il futuro. È questo a contare ormai nel motomondo dominato da Marquez. Ovvero, serve attrezzarsi per fermare il fenomeno, per trovare nuovi fenomeni. L'Italia ci sta provando. Prendiamo la classe regina: nel Gp in cui, per la terza volta su cinque mondiali Motogp vinti, Marc ha celebrato il titolo conquistato la gara prima, finendo a terra (il patatrack con Zarco), «e mi prenoto per l'anno prossimo se questo vuol dire aver vinto un altro mondiale...» dice il joker spagnolo, in una gara così, Iannone 2° con la più lenta Suzuki dimostra di aver ritrovato lo smalto perduto e l'Aprilia, suo prossimo approdo, sentitamente ringrazia. Nel 2019 potranno dire la loro. Molto di più potrà il Dovi nazionale. Dopo il podio di ieri ha detto ciò che tutti i suoi tifosi e soprattutto l'intero reparto corse della Ducati volevano sentire: «Qui a Phillip Island sono successe belle cose, abbiamo avuto la conferma dei miglioramenti e sono stati grandi rispetto al passato, ma non bisogna mollare». Ovvero, si lavora per non avere lacune il prossimo anno «e questo era l'ultimo test importante della stagione» ha infatti concluso il forlivese. Umore completamente diverso per Vale Rossi, alla fine solo sesto e costretto ad assistere impotente al ritorno alla vittoria del compagno Viñales. La Yamaha mancava da 25 Gp. Il Dottore pensa al proprio futuro ma anche a quello dei suoi ragazzi nelle classi minori. In Moto2 Bagnaia ha rimandato in Malesia il match ball per il titolo, in Moto3 l'allievo Bezzecchi resta il corsa nonostante lo speronamento subito da Rodrigo. A rendere felice il Dottore ci ha pensato il più giovane: Celestino Vietti, 17 anni, sostituto di Bulega nello Sky team di Rossi. Al secondo Gp è andato a podio. «Fare una cosa simile a quell'età non è da tutti» il commento di Vale. E l'Italia guarda sempre più al futuro. BCLuc

MotoGp 1. Vinales (Spa/Yamaha), 2. Iannone (Ita/Suzuki), 3. Dovizioso (Ita/Ducati), 6. Rossi (Ita/Yamaha). Mondiale 1. Marquez (Spa/Honda) 296 punti (campione del mondo), 2. Dovizioso (Ita/Ducati) 210, 3. Rossi (Ita/Yamaha) 195

Moto2 1. Binder, 2. Mir, 5. Marini, 12. Bagnaia. Mondiale 1 Bagnaia 288, 2. Oliveira 252.

Moto3 1. Arenas, 2. Di Giannantonio, 3. Vietti (Bezzecchi ritirato). Mondiale 1.

Martin 215, 2. Bezzecchi 203

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