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Kolarov inventa Perotti di rigore La Roma vince

Kolarov inventa Perotti di rigore  La Roma vince

Roma Alla Roma basta un Kolarov in stato di grazia per tenere il passo delle prime. Se a Torino aveva risolto personalmente la questione, contro un Crotone volenteroso ma troppo inferiore ai giallorossi il serbo ha acceso una squadra sonnolenta col suo sinistro fatato: ogni volta che il pallone finiva dalla sua parte, il possesso palla da sterile diventava incisivo e le occasioni da gol scaturivano con naturalezza.

Dopo il prologo antirazzista voluto dalla Lega di A (durante la lettura del brano del Diario di Anna Frank qualche timido fischio dalla Sud, che poi ha cantato come a voler coprire la voce dello speaker, mentre il resto dello stadio ha applaudito), le prime iniziative sono arrivate proprio dall'ex laziale: un esterno sinistro con cui ha sfiorato il vantaggio al 9' e un minuto dopo rigore procurato, anche se il contatto con Mandragora l'ha visto solo l'arbitro Manganiello e incredibilmente il Var non è intervenuto a correggerlo.

Per l'occasione Di Francesco ha finalmente lanciato il terzino olandese Karsdorp (diligente in difesa, ancora timido in fase di spinta) e ha dato una chance dal 1' a Gerson e Ünder. Sfruttata maluccio anche per colpa dell'approccio troppo morbido dei titolari: nel primo tempo la Roma poteva raddoppiare col solito Kolarov, che al 17' ha timbrato il palo su punizione decentratissima e poi con un colpo di testa Dzeko subito prima dell'intervallo, ma ha anche concesso un paio di tiri al Crotone che avrebbe potuto sfruttarli meglio.

La ripresa iniziata con un paio di sinistri di Dzeko, uno dritto sulla traversa e un altro ben parato da Cordaz, non è stata migliore ma se non altro i giallorossi non hanno mai rischiato seriamente di subire il gol del pareggio.

Una vittoria col minimo sforzo in questa fase di stagione con partite ogni tre giorni è oro colato e consente ai giallorossi di conservare le energie per i prossimi impegni, ancora all'Olimpico: sabato col Bologna, martedì in Champions col Chelsea, quando in palio ci sarà una bella fetta della qualificazione agli ottavi.

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