L'ex Costacurta gela il Milan: "Lo Scudetto? È ancora presto..."

"Per lo scudetto è presto, puntare alla Champions mi sembra più realistico. Il mio amico Montella dovrà costruire una squadra dalla somma di tante individualità: non sarà semplice". Parola di Billy Costacurta, storico difensore del Milan tra gli anni Ottanta e Duemila. Costacurta, che oggi fa l'opinionista a Sky, ha raccontato le sue impressioni sul nuovo campionato iniziato oggi in un'intervista alla Stampa.

Tra gli argomenti toccati nell'intervista, non poteva mancare il Var, cioè l'arbitro elettronico. "L'avrei voluto quando giocavo", ha dichiarato Costacurta, che si è detto "favorevole da sempre alla svolta" tecnologica. Ma il piatto forte della Serie A è la Serie A stessa, con la Juve attesa a confermarsi per la settima volta di fila.

"La Juventus potrebbe andare incontro a un anno di stransizione: penso a un campionato più equilibrato del solito", le parole dell'ex difensore rossonero, che sulla Juve ha aggiunto: "Hanno perso Bonucci, uno dei loro elementi più significativi e di peso. Mi ricorda il mio Milan quando non c'era più Baresi: a volte capita, perdi il tuo leader e fai fatica a ritrovarti nel breve tempo".

La perdita del neo-difensore rossonero potrebbe costare lo Scudetto ai bianconeri, ma non è abbastanza per consentire al Milan di puntare al titolo.

"Per lo scudetto è presto, puntare alla Champions mi sembra più realistico. Il mio amico Montella dovrà costruire una squadra dalla somma di tante individualità: non sarà semplice, anche Sacchi, con noi, ci mise due o tre mesi prima di ingranare, per questo ci vorrà pazienza ed equilibrio nel giudicare il nuovo Milan", le considerazioni di Costacurta.

Che vede bene il Napoli: "Ha le maggiori credenziali per lottare fino alla fine: il gioco di Sarri entusiasma, il gruppo lo conosce a memoria.