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Inter-Spalletti vista Champions. Juve-Morata, prove di ritorno

Inter-Spalletti vista Champions. Juve-Morata, prove di ritorno

Il primo botto l'ha piazzato il Napoli con Carlo Ancelotti, ma anche Milano è in fibrillazione. Ieri in un lungo vertice in sede all'Inter si è parlato anche del rinnovo di Luciano Spalletti. Un prolungamento al 2021 con un ritocco all'ingaggio che potrebbe passare dai quattro milioni a stagione ai quattro e mezzo. Per l'annuncio potrebbe essere buono ogni giorno. Di fatto è andato in scena il famoso tavolo (presenti Steven Zhang, l'ad Antonello, il ds Ausilio, il dg Gardini e il vice ds Baccin) di cui Spalletti aveva parlato durante la stagione.

Ci si è confrontati a trecentosessanta gradi e si sono gettate le basi per la prossima stagione e definito le linee guida del mercato: in uscita ci sono almeno cinque-sei giocatori che l'allenatore non ritiene da Inter. A proposito di cessioni ieri Wanda Nara ha tranquillizzato sui social un tifoso che aveva scritto: «Se Mauro non rimane all'Inter mi ammazzo...». La risposta della moglie-agente è una conferma: «Relax... rimane». In entrata caccia prima di tutto a un esterno d'attacco (Verdi in pole position). Poi un centrocampista di peso e un altro di qualità a prescindere dal destino di Rafinha. In difesa priorità agli esterni, più un centrale.

Milano è stata anche teatro di un incontro tra Paratici, Morata e l'agente dell'attaccante del Chelsea. La Juventus ha l'ha definito casuale. L'attaccante ha fatto sapere che era in giro per shopping (con l'agente...). Però rimane che alla Juve piace, soprattutto se dovesse partire qualche big dell'attacco, e lo spagnolo tornerebbe volentieri a Torino.

L'operazione si può definire ad alto tasso di difficoltà, ma non impossibile.

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