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Lorenzi lotta ma Cilic è gigante Seppi fatica e tiene viva l'Italia

Seppi c'è riuscito. Paolo Lorenzi (nella foto) ci ha soltanto provato. Per 3h43' ha corso, sudato e lottato contro Marin Cilic, gigante croato (13 al mondo) che si temeva potesse prenderlo a pallate. Invece l'azzurro (61), praticamente all'esordio in Coppa Davis dopo il forfait del febbricitante Fognini, si è trovato addirittura avanti due set a uno giocando un tennis divertente e anche pratico. Perso il primo set senza davvero entrare nel match, Lorenzi ha poi vinto i successivi due senza arretrare mai, incendiando i 6250 del PalaVela: quando però Cilic ha cominciato a giocare sulle righe, anche il coraggio di Lorenzi non è più bastato (6-1, 6-7(6), 4-6, 6-3, 6-2). «Ho dato tutto quello che avevo - ha raccontato -: rappresentare l'Italia è un'emozione fortissima. Una dedica a Siena? La faccio volentieri: da ogni periodo buio si può sempre uscire». Oggi, se Fognini non dovesse farcela a giocare il doppio (ore 16), sarebbe Seppi ad affiancare Bolelli. Seppi che ieri ha faticato per tenere a bada Ivan Dodig nel secondo singolare.

L'altoatesino, grazie al successo con il punteggio di 6-2, 6-7, 6-4, 6-4, riporta l'Italia sull'1-1 nella sfida valida per il primo turno della Serie A di Coppa Davis.

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