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"Mai un Messi o un Ronaldo nel mio Manchester"

Van Gaal, tecnico dello United, è disperato. Gli 85 milioni per Thomas Muller (Bayern Monaco) ci sarebbero, è lui che non vuole venire

"Mai un Messi o un Ronaldo nel mio Manchester"

«Il Real ha Ronaldo, il Barcellona Messi, e noi?». Van Gaal non solo se lo domanda da giorni, ma ha rivolto il quesito a Ed Woodward, braccio destro della famiglia Glazer, i proprietari a stelle e strisce dello United. La squadra che fu di George Best e Bobby Charlton, e nei tempi più recenti di Cantona e Beckham, sembra aver perso l'appeal. Il tecnico olandese chiede pezzi da novanta per riportare la Manchester dei Red Devils ai fasti del passato, ma i grandi nomi si sottraggono al corteggiamento. Mentre ai tempi di Ferguson chiunque sarebbe venuto persino a piedi pur di giocarsela all'Old Trafford, oggi lo United, come certe griffe, non va più tanto di moda. Van Gaal aveva chiesto Sergio Ramos per la difesa, ma dopo un lungo tira e molla l'andaluso è rimasto a Madrid. Ha optato quindi per l'argentino Otamendi che, ironia della sorte, si è accordato col City. Stesso discorso per lo spagnolo Pedro, che all'ultimo momento ha scelto il Chelsea per vendicarsi del trattamento ricevuto dall'amico di sempre Victor Valdes, costretto da Van Gaal a emigrare a Seattle. E a proposito di portieri lo United si deve affidare a un rincalzo come Romero perché sta perdendo De Gea (a un passo dal Real Madrid) e non riesce a convincere l'olandese Cillessen a lasciare l'Ajax.

A proposito d'Europa l'altra sera il Manchester ha ipotecato il passaggio al tabellone principale di Champions con un 3-1 al Bruges. Nel match si è messo in luce Memphis Depay, autore di una doppietta e pagato 30 milioni dal Psv. Il club inglese ne ha spesi altri 35 per Schneiderlin, 18 per il granata Darmian e 9 per Schweinsteiger (non più di primo pelo). «Giocatori importanti che rientrano appieno nel mio progetto - ha spiegato Van Gaal - ma ho bisogno di almeno due ciliegine sulla torta». Il sogno si chiama Thomas Muller, centravanti 2.0 del Bayern Monaco. Il magnate Glazer offre 85 milioni di euro, ma Rummenigge sta rispondendo picche da un paio di settimane.

L'altro è il gendarme dell'Everton John Stones, che però sta volando a Londra per firmare, pure lui, con il Chelsea per 58 milioni di euro.

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