Sport

Mario entra all'87° e fa lo svogliato Miha sbotta: «Chi non si sacrifica non metterà più piede in campo...»

Una scena da spaghetti-western sui titoli di coda di Milan-Genoa. Tutta colpa del golletto rimediato da Cerci (ancora una volta a segno l'ex di turno) che ha reso Mihajlovic un toro scatenato. Appena l'arbitro ha chiuso la contesa è partito dritto verso Balotelli, colpevole di essersi fermato dopo un colpo preso allo stinco, con l'intento di regolare subito i loro conti. Ha gridato e sbraitato Sinisa. Per sua fortuna e dell'interessato, è intervenuto uno dello staff, Bovenzi, a calmarlo e a frenarlo facendogli cambiare direzione di marcia. Ma qualche minuto dopo, davanti ai microfoni della tv, il serbo (che ha risposto in modo sgarbato a un giornalista) è stato ancora più categorico. «Chi non si sacrifica non metterà più piede in campo» la sua sentenza che suona come una condanna definitiva per Balotelli, promosso in precedenza, addirittura con un bel 10, da Galliani ma solo «per il comportamento fuori dal campo». Mihajlovic ha evitato un riferimento diretto nei confronti di Mario e ha coinvolto anche gli altri rossoneri che si sono addormentati nel finale lasciando al Genoa la possibilità di riaprire la partita. «È vero Balotelli ha preso una tacchettata, forse non aveva il parastinchi» l'altra notizia sul Gianburrasca di Milanello che è capace di diventare un caso anche quando viene utilizzato per 5 minuti. Anzi, forse è proprio questa la spiegazione. Mario è entrato con l'aria di chi pensa di dover fare un piacere a tecnico e sodali. Mihajlovic è tipo da mantenere le promesse, garantito perciò che Balotelli rimanga ai margini del Milan nelle prossime settimane. Menez è diventato il primo cambio, Luiz Adriano può diventare il secondo per l'attacco dei rossoneri che hanno già cominciato a preparare il futuro. Adriano Galliani ieri ne ha dato un'ampia documentazione in materia di mercato. Prima notizia: oggi Nocerino lascerà Milanello per trasferirsi definitivamente negli Usa e raggiungerà Kakà a Orlando. Il suo armadietto sarà occupato da un esponente del settore giovanile, Locatelli. E sono così cinque quelli provenienti dal vivaio. Seconda notizia: nei giorni scorsi il dottor Tavana è sbarcato in Argentina per sottoporre a visite mediche il laterale di difesa Vangioni che arriverà, a costo zero, a luglio.

«È un giocatore super in fase di spinta, un po' meno in fase difensiva: dovremo fare con lui lo stesso lavoro eseguito ai tempi con Serginho» la descrizione di Galliani.FORD

Commenti