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Marotta sfila la Juve dalle favorite "Nuovo allenatore, altri prima di noi"

Secondo impegno per la nuova juve di Allegri e Marotta predica cautela

Marotta e Allegri in occasione della presentazione del neo-allenatore
Marotta e Allegri in occasione della presentazione del neo-allenatore

Nel ritiro della Juve sono giunti tutti i Nazionali reduci dal torneo carioca e il "nuovo corso" "targato" Allegri può ora partire per davvero.

L'arrivo del nuovo tecnico non ha ovviamente cambiato le aspettative della Società: ciò che conta è, come sempre, vincere. Il mercato fino a questo momento ha portato in dote gli innesti di Morata (purtroppo già ai box) e di altri giocatori o di sicura prospettiva, come Coman e Pereyra, o esperti come Evra. All'appello mancano due pedine: una per il reparto difensivo e una per quello avanzato. Savic è il nome più gettonato per garantire maggiore protezione a Buffon e per chiudere l'affare si potrebbe anche sacrificare Isla. Tuttavia resta al vaglio la pista che porta all'ellenico Manolas, mentre Nastasic è un'ipotesi destinata a rimanere tale.

Sulla situazione della squadra e sulla stagione alle porte ha fatto il punto, prima del test con il Cesena, l'ad Marotta. A suo dire tra chi mira allo scudetto, quella con le maggiori difficoltà, allo stato attuale, è la Juve. Questo perchè c'è stato un cambio di tecnico non previsto e pur essendo arrivato Allegri, che secondo Marotta "è uno dei tecnici migliori sulla piazza", un simile scossone necessita di tempo per essere metabolizzato. Per quanto riguarda la tattica, Marotta ha quindi lodato la scelta di Allegri di non stravolgere, almeno per ora, un sistema di gioco che ha portato tanti trionfi. Poi, tornando a parlare dei movimenti di mercato, ha confermato che l'approdo di Romulo a Vinovo è ormai cosa fatta.

Quindi ha spostato la propria attenzione sugli obiettivi stagionali, affermando che:

"Il desiderio della società non può che essere quello di vincere ancora, facendo proprio il campionato per la quarta volta di fila".

In chiusura ha elogiato Padoin, affermando che "lui è il tipico gregario che tutti vorrebbero avere, perchè è un professionista di una serietà encomiabile" e ha chiuso del tutto ad una partenza di Vidal. Ed è facile intuire che i tifosi bianconeri sperano che la vicenda sia chiusa realmente,

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