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Miha dal letto guida il Bologna alla vittoria via streaming

Miha dal letto guida il Bologna alla vittoria via streaming

Un leone resta tale anche se ferito. Sinisa Mihajlovic non molla, non si abbatte, e combatte su tutti i fronti. Ricoverato presso il reparto di ematologia dell'Istituto Seragnoli del policlinico Sant'Orsola di Bologna per curare la leucemia, ha seguito la partita che i rossoblù hanno giocato e vinto in Coppa Italia a Pisa (squadra di Serie B) dal letto dell'ospedale attraverso lo streaming. In realtà non l'ha semplicemente seguita, l'ha osservata, studiata, perfino indirizzata. Lo ha raccontato Emilio De Leo, uno degli assistenti di Mihajlovic, con cui il serbo è stato in contatto per tutta la partita. Le sue indicazioni, tramite De Leo (che ha assistito all'incontro dalla tribuna), sono poi arrivate al vice-allenatore Miroslav Taniga: «Sinisa è stato incredibilmente presente ha spiegato Taniga . Ha parlato alla squadra nel pre-gara, ha tenuto un discorso motivazionale. E i giocatori sono evidentemente rimasti particolarmente colpiti non soltanto dalle parole del tecnico, ma anche dalla sua forza di volontà: il Pisa è così stato battuto per 3-0 e la testa è già all'esordio di campionato in programma domenica con il Verona.

Durante tutta la partita però lo staff di Mihajlovic ha seguito alla lettera ogni singola indicazione del tecnico serbo. Dalla formazione iniziale ai cambi. «Per fortuna conosciamo Sinisa da tempo e a volte anticipiamo anche le sue idee, accorciando la comunicazione, ma ciò che contava oggi è che i ragazzi lo rendessero orgoglioso», ha spiegato Taniga. Il tecnico serbo al momento ha concluso il primo ciclo di chemioterapia, nei prossimi giorni il club potrebbe aggiornare sulle sue condizioni. Ieri e oggi, intanto, la squadra ha goduto di due giorni di riposo: gli allenamenti dei rossoblù riprenderanno mercoledì pomeriggio. Perché anche i guerrieri hanno bisogno di riposare, in modo da arrivare più carichi alla battaglia. Mihajlovic lo sa e non tira troppo la corda. I suoi soldati arriveranno alla sfida di domenica con la voglia di renderlo fiero ancora una volta, consapevoli del fatto che lui li guarderà. Non importa da dove, ma ci sarà. Per questo i giocatori del Bologna sono pronti a ruggire e a dimostrarsi leoni.

Proprio come Sinisa.

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