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Milan, Diego Costa... troppo Si accontenta di Andrè Silva

Il bomber del Chelsea chiede 10 milioni di stipendio, i rossoneri chiudono per la 21enne promessa del Porto

Milan, Diego Costa... troppo Si accontenta di Andrè Silva

Addio Carlos, benvenuto André. Il Milan volta pagina e si affida alle doti da bomber del centravanti del Porto André Silva, dopo due anni alla corte di quel Bacca per il quale bisognerà trovare una sistemazione senza perdere troppi dei 30 milioni investiti ormai due anni orsono. Stamattina le visite mediche di rito e poi la firma su un nuovo contatto da quattro anni a 3,5 milioni a stagione.

Si va dunque delineando una squadra già pronta per il preliminare di Europa League al 70% (Fassone dixit). Dentro André Silva, fuori Bacca ma anche addio a Diego Costa. L'attaccante, in uscita dal Chelsea, ha chiesto infatti un ingaggio da 10 milioni di euro a stagione. In calo le quotazioni di Belotti: «Me lo tengo, ha un contratto fino al 2021 ha tuonato Urbano Cairo, presidente del Torino, a Radio 24 ma a 100 milioni lo vendo». Salvo poi fare parziale marcia indietro: «È importante capire bene cosa vuol fare lui del suo futuro, aldilà della clausola».

Quella che sta per cominciare potrebbe essere la settimana giusta anche per arrivare ad Andrea Conti. L'intesa col giocatore c'è già da giovedì scorso, giorno dell'incontro tra la dirigenza rossonera e l'agente del centrocampista (contratto quinquennale da due milioni di euro a salire), resta da trovare l'accordo con il club bergamasco che chiede 30 milioni. E poi c'è Krychowiak, centrocampista polacco ex Siviglia per il quale oggi ci sarà un incontro con il PSG. Anche se la prova del fuoco sarà gestire le tante cessioni in cantiere: un discorso che non riguarda soltanto Bacca, ma anche i vari De Sciglio, Paletta, Kucka, Bertolacci e Lapadula.

Il terzino della nazionale italiana, il cui contratto col club rossonero scade fra un anno, piace molto a Massimiliano Allegri che starebbe spingendo per averlo alla Juventus. I bianconeri stanno seguendo con attenzione anche l'evolversi della situazione legata a Marco Verratti, che ha deciso di lasciare il Paris Saint-Germain dopo cinque anni. Motivo? La voglia di competere per vincere la Champions e di giocare in un campionato più competitivo. Il Barcellona preme, la Juve riflette. Lui tornerebbe volentieri in Italia: trattativa ancora in fase embrionale. Verso la chiusura, invece, l'approdo di Schick dalla Sampdoria, mentre Mattia Caldara resterà ancora una stagione a Bergamo. A meno che non si concretizzi la cessione di Bonucci al Chelsea.

In casa Inter, società che lotta con il Fair Play Finanziario, continua a tenere banco la situazione di Stevan Jovetic. Il Siviglia vorrebbe acquistare definitivamente il giocatore con un forte sconto, ma Walter Sabatini è stato categorico: «Sinceramente non credo, è un giocatore che ha mercato». Spalletti ha chiesto Callejon ma la trattativa pare molto difficile. Di fatto Ausilio e Sabatini hanno sul taccuino giocatori con caratteristiche simili a quelle dello spagnolo del Napoli: Bernardeschi e Berardi sono piste che rimangono aperte, anche se nelle ultime ore è spuntato il nome di Lucas Moura del PSG, vecchio pallino dei nerazzurri.

Fabio Capello è il nuovo allenatore del Jiangsu Suning, club cinese con il quale ha firmato un contratto da 10 milioni annui per la durata di un anno e mezzo. Nel suo staff anche Gianluca Zambrotta e Christian Brocchi.

Capello si occuperà anche di tutto lo sviluppo calcistico di Suning, con un occhio di riguardo anche per il settore giovanile.

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