Milan: finisce l'era orange. Con Seedorf via anche Emanuelson e De Jong

L'asse tra Milan ed Olanda è sempre stato caldissimo e tre campioni olandesi che rispondono ai nomi di Gullitt, Van Basten e Rjikard sono stati tra i principali artefici dei successi milanisti. Anche negli ultimi anni la presenza orange in maglia rossonera è stata abbastanza nutrita e lo stesso Seedorf, prima di sedersi sulla panchina del Milan ne è stato per anni uno dei giocatori più forti. Ora, l'inversione di rotta, e dopo l'allenatore potrebbe fare le valigie anche il terzino Emanuelson che ha il contratto in scadenza, ed al quale il Milan non sembra intenzionato a proporre il rinnovo. Il 28 terzino non dovrebbe aver comunque difficoltà ad accasarsi, sia in Italia che all'estero.

Diversa la situazione di De Jong. Il 30 mediano ha un contratto sino al prossimo anno, ma sulle sue piste si stanno muovendo diverse squadre e se non ci fosse un prolungamento del contratto l'idea della dirigenza rossonera è di cederlo in questa finestra di mercato estiva. Per De Jong, che potrebbe pagare anche le dichiarazioni solidali nei confronti dell'allenatore allontanato, il futuro potrebbe riservare un ritorno nella Premier League, dove è stato protagonista per molti anni, con interesse nei suoi confronti sia da parte del QPR che dell'Arsenal di Wenger.

Una terza strada porterebbe l'Olandese ad accasarsi al Manchester United che nella prossima stagione sarà allenato dal suo connazionale e CT degli Orange al Mondiale, Luis Van Gaal. In questo caso, De Jong potrebbe fare uno sgarbo ai suoi ex tifosi del City. Nel Manchester United potrebbe sostituire Fellaini, che sembra destinato alla partenza, anche perché le altre piste seguite da Van Gaal, cioè Pogba e Strootman, sembrano decisamente impervie, vista la strenua resistenza di Juventus e Roma.

Nel caso di partenza di De Jong, il Milan cercherà di concretizzare le trattative con il Real Madrid per portare a Milano il Brasiliano Casemiro, che potrebbe essere inserito come contropartita nella cessione di De Sciglio, esterno che Ancelotti ha fortemente richiesto alla propria dirigenza.