Sport

Il Milan strappa all'Arsenal l'ad Gazidis. Elliott completa il ribaltone del club

Il manager che ha raddoppiato il fatturato dei Gunners: «Torneremo al top»

Il Milan strappa all'Arsenal l'ad Gazidis. Elliott completa il ribaltone del club

L'ultimo tassello nella ricostruzione del Milan è stato sistemato. Ivan Gazidis è il nuovo amministratore delegato. E se il nome, forse, non sarà noto a tutti i tifosi, sia chiaro che si tratta di un manager di esperienza e di indubbie capacità, una prima scelta assoluta per i rossoneri. Il nome che mancava per certificare la rivoluzione che ha sancito il passato dall'austera e controversa gestione cinese al nuovo corso targato Elliott. Prima Scaroni, poi Leonardo e Maldini e ora Gazidis. Passando per il campo con il colpaccio Higuain.

Il manager sudafricano ha lasciato l'Arsenal dopo 10 anni e dal primo dicembre rivestirà il ruolo di Ad del Milan. Gazidis ha contribuito in maniera importante a creare la Major League Soccer americana e nel 2009 è diventato di fatto l'uomo dei conti dell'Arsenal. Con lui al timone i Gunners hanno vinto tre volte l'Fa cup e si sono qualificati per 8 volte alla Champions ma quel che più conta è il lavoro extra sportivo. La società è stata quotata in borsa, ha raddoppiato il fatturato, ed è arrivata ad avere 600 dipendenti. Gazidis è anche presente nel board di numerose associazioni del calcio europeo.

«Sono entusiasta di accettare questa nuova sfida e farò tutto ciò che è nelle mie possibilità per riportare il Milan al top», le prima parole pronunciate dal dirigente. «Ho l'opportunità di iniziare contando su un gruppo di giocatori di talento, su colleghi che lavorano con il massimo impegno e sulla forte leadership sportiva di Leonardo, Maldini e Gattuso» ha aggiunto Gazidis. «Sin dall'avvio del nostro progetto di rifondazione del club la ricerca dell'amministratore delegato è stato una priorità su cui abbiamo operato con attenzione per arrivare alla migliore scelta possibile. Ivan Gazidis porterà al Milan uno straordinario contributo di competenza ed esperienza nell'industria del calcio. Disponiamo ora degli elementi fondamentali per tornare al successo», ha commentato il presidente esecutivo rossonero Paolo Scaroni.

Ora il Milan è davvero tutto nuovo. Una società forte e più credibile anche a livello internazionale. La parola passa al campo, come sempre.

Ma di scuse o alibi, adesso, davvero non ce ne sono più.

Commenti