Russia 2018

Mondiali 2018, harakiri Giappone e il Belgio ringrazia: ai quarti c'è il Brasile

Le reti di Vertonghen, Fellaini e Chadli hanno permesso al Belgio di rimontare il Giappone che conduceva per 2-0 grazie alle reti di Haraguchi e Inui. Ai quarti di finale ci sarà il Giappone di Tite

Mondiali 2018, harakiri Giappone e il Belgio ringrazia: ai quarti c'è il Brasile

Partita incredibile alla Rostov Arena dove il Belgio di Roberto Martinez ha compiuto un vero e proprio miracolo battendo in rimonta il Giappone di Nishino che ha fatto un vero e proprio harakiri facendosi rimontare due gol di vantaggio. La sfida è stata giocata molto bene da entrambe le nazionali che hanno prodotto diverse azioni da rete e fatto divertire gli spettatori che hanno assistito a cinque reti e tante belle giocate. Di certo le difese non si sono messe in mostra ma alla fine è il Belgio a prevalere con la sua maggiore fisicità e qualità individuale. Ai gol di Haraguchi e Inui siglate tra il 48' e il 52', hanno risposto Vertonghen al 69', Fellaini al 74' e Chadli a tempo ormai scaduto, minuto 94'. Martinez ha pescato bene dalla panchina dato che il secondo e il terzo gol sono stati siglati da giocatori entrati a gara in corso. Il Giappone esce dal Mondiale ma con l'onore delle armi e può recriminare per avere di fatto regalato una qualificazione che sembrava ormai in tasca fino a un quarto d'ora dalla fine. Ora il Belgio se la vedrà contro il Brasile di Tite che nel pomeriggio ha battuto 2-0 il Messico: di certo i ragazzi di Martinez dovranno alzare il loro livello ed evitare certi errori difensivi contro una corazzato come i verdeoro.

l Giappone parte forte nel primo tempo con Kagawa che va vicino al gol al primo minuto. Al 16' è Witsel a replicare ma il suo tiro viene deviato in angolo. Tra il 17' e il 20' ci prova due volte Lukaku ma viene murato entrambe le volte dalla difesa belga. Al 25' ancora Lukaku si divora il gol del vantaggio e al 28' è Kompany a non approfittare di un'uscita difettosa da parte di Kawashima. Inui e Hazard provano a dare fastidio ai due portieri e al 45' Courtois per poco non commette una papera sul tiro innocuo di Nagatomo. Nella ripresa il Giappone segna subito il gol del vantaggio con Haraguchi che riceve palle in profondità, controlla e batte imparabilmente Courtois con un gran tiro di destro. Il Belgio risponde subito ma Hazard coglie il palo e al 52' Inui raddoppia con un destro che non lascia scampo al numero uno della squadra di Martinez. I belgi continuano a spingere e trovano un gol quasi casuale con Vertonghen che con uno strano pallonetto di testa beffa Kawashima. De Bruyne sfiora il pareggio al 72' che arriva al 74' con lo stacco di testa imperioso di Fellaini, da poco subentrato e Mertens. Honda sfiora il 3-2 all'84', mentre all'85' il Belgio produce due grandissime occasioni da rete con due colpi di testa di Chadli prima e Lukaku in un secondo momento: Kawashima strepitoso entrambe le volte. Vertonghen chiama ancora alla parata Kawashima all'87' e al 90' Courtois salva tutto sul tentativo di autogol di Witsel. Minuto 93' ci prova Honda su calcio di punizione, Courtois si rifugia ancora in angolo.

L'imponderabile succede al minuto 94' con Courtois che fa partire il contropiede mortifero condotto da Fellaini che lancia De Bruyne che la mette in mezzo, velo di Lukaku per Chadli che la mette in rete.

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