Brasile 2014

Mondiali, Cesare Prandelli: "L'Italia ha benzina per arrivare in fondo"

Il ct si fida del team che ha portato in Brasile e assicura: "Non ci accontenteremo"

Cesare Prandelli durante il match tra Italia e Fluminense
Cesare Prandelli durante il match tra Italia e Fluminense

L'italia "ha la benzina per arrivare fino in fondo". Il ct della selezione azzura, Cesare Prandelli, è certo delle qualità della propria squadra e dopo la vittoria nell'ultimo test, contro i brasiliani della Fluminense, punta a lavorare sulla velocità, sicuro di poter mostrare buoni risultati ai tifosi.

Prandelli cita il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che definisce "uno degli uomini più saggi che abbiamo" e assicura che l'Italia ai Mondiali non si accontenterà.

Che schema metterà in campo Prandelli contro l'Inghilterra, nell'esordio mondiale? La domanda del giorno è questa, ma una risposta ancora manca. Il ct non esclude un attacco con Immobile e Balotelli, ammette però che "con un centrocampo come il nostro tatticamente sarebbe complicato".

Su una cosa è però chiaro. Chi non gioca "dovrà accettare con amore le scelte". Non è il momento, insomma, di creare problemi ala squadra, "sarebbe un harakiri". E ai Mondiali "puoi essere protagonista anche per soli cinque minuti".

L'allenatore della nazionale trova il tempo anche per rispondere al suo maestro, Giovanni Trapattoni, che in un messaggio privato ha descritto il ruolo del ct degli azzurri "come un condannato a morte che non sa mai quale è la data della sua esecuzione".

Prandelli apprezza e risponde: "Lui vicino all'esecuzione è andato spesso, e non è mai morto".

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