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MotoGP, Ducati: Petrucci si prende la sella di Lorenzo in anticipo

Il futuro sostituto del campione spagnolo ha usufruito delle modifiche ergonomiche alla Ducati, testandole nei giorni passati.

MotoGP, Ducati: Petrucci si prende la sella di Lorenzo in anticipo

Danilo Petrucci a Brno nei test di lunedì ha testato la sella modificata voluta da Lorenzo: le tanto chiacchierate e discusse modifiche all’ergonomia della Ducati che sarebbero state richieste dallo spagnolo, passano nelle mani ora di Petrucci.

Il pilota italiano, con i suoi 177 centimetri di altezza e 73 chilogrammi nel 2017 conquistati dopo un inverno di dieta e allenamenti, ha nella stazza un punto debole rispetto a molti suoi colleghi: l’uso della nuova sella permetterebbe un minor sforzo e di essere più a suo agio sulla Ducati.

Ottimi risultati arrivati da subito, secondo Petrucci:“Ho provato una sella che mi fa stare più comodo e abbiamo visto questo aspetto come abbia fatto la differenza con Jorge. Pensavamo di doverci lavorare maggiormente e invece l’abbiamo messa su e immediatamente abbiamo trovato dei riscontri positivi. La porteremo in Austria e questo è molto buono. Era una cosa che avevamo chiesto io e il mio capotecnico e ci è arrivata“.

Intanto, nel paddock di Brno Lorenzo ha raccontato nei dettagli le difficoltà avute finora con la moto di Borgo Panigale: “Sfortunatamente non arriverò mai a sentirmi al 100% con questa moto, principalmente perché ancora non è una moto con la quale puoi fare il tempo in percorrenza, inclinando molto. E mai potrà esserlo in queste nove gare“.

Il maiorchino ha spiegato di aver adattato poco per volta il proprio stile di guida: “Se avessi continuato con la Ducati, avremmo lavorato sotto questo aspetto ancora di più. Però devo abituarmi a fare il massimo con la moto che abbiamo. Il che significa staccare molto forte, entrare molto forte in curva e approfittare della nostra potenza e accelerazione, e sarà così fino a fine stagione. Sono migliorato moltissimo nella gestione degli pneumatici e cambiando piccoli dettagli di guida per salvaguardare un po’ di energia per la gara. Questo mi rende più competitivo alla fine della gara, come ho dimostrato recentemente“.

Queste dichiarazioni sono importanti, perché riflettono il cambiamento di filosofia che Stoner, intervistato poco tempo fa a cavallo dell’annuncio di divorzio tra Ducati e Lorenzo, aveva auspicato per Lorenzo in modo da vederlo primeggiare con la moto italiana.

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