MotoGp, quel sospetto su un altro biscotto Marquez-Lorenzo

Un altro biscotto in arrivo per fermare la corsa di Valentino Rossi? Lorenzo e Marquez in queste due settimane di sosta si sono allenati sulla stessa pista, sul circuito di Alcarràs, ovvero il tracciato preferito per le prove dal leader della classifica del mondiale. Dopo quanto successo nel finale della scorsa stagione, con il famoso patto di Andorra i fan di Rossi in questo momento temono che possa scattare un altro accordo tra i due piloti spagnoli per evitare che Rossi, subito dietro in classifica possa impensierire di fatto Lorenzo e Marquez. Per carità, allenarsi sullo stesso tracciato non è certo un indizio per far temere un altro biscotto, ma di certo la vicinanza tra i due piloti qualche dubbio lo lascia. Nella classifica per il mondiale Marquez è davanti a tutti con 145 punti. Dietro c'è Lorenzo con 121punti. E al terzo posto c'è proprio Rossi con 103 punti. E qualche pilota comincia a mandare qualche messaggio preoccupante che getta ombre sulle gare. A farlo è Scott Redding, reduce dal podio di Assen nel Gp d'Olanda che torna sull'episodio della bandiera rossa durante la gara: "Da un lato ero infastidito, sentivo come se avessero aspettato per un giro quando Rossi era davanti. Ma è stato anche molto pericoloso, per quattro giri non riuscivo a vedere nulla. Guidavo a istinto, non sapevo bene dove andassi. Per questo ero felice quando ho visto la bandiera rossa".