7 ALISSON Si scalda con due miracoli su Marlos e Taison, mentre sulla punizione (straordinaria) di Fred parte in leggero ritardo.
5 FLORENZI Fin dall'inizio lo Shakhtar attacca dal suo lato anche perché Ünder non sempre gli dà una mano, poi in occasione dell'1-1 è un suo «buco» a spalancare la porta a Ferreyra. Ha un mezzo alibi: era debilitato (dal 27' st BRUNO PERES 6,5 Salva il 2-1, anche se forse non sa come).
5,5 MANOLAS Ha la sua parte di colpa sul pareggio perché si fa saltare come un birillo. E sì che fino a quel momento sembrava avere tutto sotto controllo.
6 FAZIO Non si macchia di errori specifici ma quando c'è da ballare balla pure lui.
6 KOLAROV Più che decoroso dalla cintola in su, fatica quando Marlos spinge dalla sua parte.
5,5 DE ROSSI Partenza solida che dà compattezza alla squadra, poi cala fisicamente e si aprono delle crepe. Nel finale è in affanno.
5,5 STROOTMAN Primo tempo meglio della media stagionale, invero non altissima. Nella ripresa anche lui perde lucidità e brillantezza.
7 ÜNDER Il turchetto è in stato di grazia: dopo tre gol di fila in campionato arriva anche il primo in Champions. Se solo migliorasse la fase difensiva sarebbe perfetto (dal 28' st GERSON 6 Entra bene, con vivacità).
5 NAINGGOLAN Vecchio ruolo, ma non vecchio Nainggolan. Quello versione 2017-18 è un giocatore che prova a inseguire se stesso ma non ci arriva neanche vicino (dal 38' st DEFREL sv).
6 PEROTTI Quando si trova uno contro uno con Butko gli va via spesso, però è troppo intermittente. E nel secondo tempo si spegne insieme al resto della squadra.
5,5 DZEKO Sullo 0-0 si mangia un gol e mezzo, poi si fa perdonare con l'assist perfetto per Ünder. Ma da un bomber ci si aspetta un'altra cattiveria.
All. Di Francesco 6 Insiste col 4-2-3-1 e anche la squadra lo sta assimilando.
Per più di un tempo si vede una bella Roma che sta facendo progressi, poi lo Shakhtar pareggia e si spegne la luce: c'è ancora da lavorare.