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Napoli, un altro suicidio. Colpo Montella

Gli azzurri, in 10 per un'ora, sprecano anche contro la Fiorentina. Decidono Joaquin e le parate di Neto

Napoli, un altro suicidio. Colpo Montella

Napoli - Il derby delle deluse di coppa se lo aggiudica la Fiorentina dopo aver rischiato molto contro un Napoli che però alla distanza è calato, anche perché costretto a giocare in dieci più di un tempo per l'espulsione di Ghoulam. La firma nel finale è di Joaquin. Da registrare purtroppo gli infortuni di Gomez e Mertens che fanno tenere col fiato sospeso Montella e Benitez. Il Napoli - che veniva da 13 risultati utili in casa - vede allontanarsi la Roma di 6 punti. Mentre i viola mettono a frutto il tonfo dell'Inter e blindano il quarto posto con 4 lunghezze di vantaggio.

Un primo tempo con il Napoli a macinare gioco e la Fiorentina a guardare, soprattutto in mezzo al campo dove i viola col giovane Bakic - inserito a sorpresa da Montella, solo 21 minuti in campionato ed esordio da titolare -, Aquilani davanti alla difesa al posto dell'infortunato Pizarro e Borja Valero, soffrivano molto.

Benitez, lasciato in panchina Mertens, ha puntato su Insigne a sinistra, con Callejon a incorniciare la zona di Cuadrado e Hamsik dietro a Higuain. Il problema del Napoli e' stato solo Neto: il portiere brasiliano, passato in questa stagione dalla gogna all'esaltazione, ha salvato su Higuain prima, Hamsik dopo e in chiusura di frazione su una punizione chirurgica di Insigne. Sul primo rimbalzo erano sempre in vantaggio mediani e trequartisti di Benitez.
La Fiorentina, schiacciata dal Napoli, si è affidata ad un'arma a lei sconosciuta, il contropiede: e proprio su una ripartenza (37') Gomez ha saltato Albiol servendo nel corridoio buono Bakic, il viola e' stato abbattuto da dietro da Ghoulam, pochi metri prima dell'area napoletana. Rosso da regolamento e Napoli in dieci.

Ripresa col Napoli ancora al comando nonostante l'inferiorità numerica, mentre i viola non riuscivano a far girare il pallone come loro abitudine. Montella si era comunque cautelato inserendo Ilicic, dietro a Gomez passando ad un inusuale per la Fiorentina 4-2-3-1. Lo sforzo, però, patito sul piano fisico dal Napoli costretto in dieci per quasi un tempo e mezzo, ha presentato il conto: i viola si sono spinti in avanti, ma Ilicic e soprattutto Matri hanno sprecato occasioni incredibili.

Ci ha pensato Joaquin di testa, dopo un'uscita avventata di Reina, a regalare il vantaggio e la vittoria alla Fiorentina.

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