Il Napoli cade sotto i colpi del City: 2-4 degli inglesi, azzurri quasi fuori dalla Champions

Il Napoli di Maurizio Sarri cade malamente, in casa, in Champions League contro il Manchester City di Guardiola che bissa così il successo dell'andata. Gli azzurri, dopo essere passati in vantaggio con Insigne, il migliore dei suoi, si sono fatti riprendere dalle reti dei due difensori centrali di Guardiola Otamendi e Stones che al 34' e al 48' hanno ribaltato l'incontro. Il rigore realizzato da Jorginho, fischiato per fallo di Sané su Albiol, aveva illuso il Napoli riportato però sulla terra da Aguero al 69'. Un minuto prima Callejon si era divorato il gol del vantaggio partenopeo. Nel finale in gol anche Sterling per il 4-2 finale. Questa sconfitta, la terza in quattro gare, mette a fortissimo rischio il passaggio agli ottavi di Champions. Nel prossimo turno gli uomini di Sarri dovranno battere lo Shakhtar che di punti ne ha 9, per portarsi a 6 e sperare ancora di qualificarsi. Gli azzurri dovranno vincere con due gol di scarto e poi battere anche il Feyenoord nell'ultima giornata sperando che il City, già qualificato batta gli ucraini permettendo così al Napoli di passare.

Il Napoli gioca bene nella prima parte del secondo tempo e al 6' va già al tiro con Hamsik che costringe Ederson alla parata in due tempi. Al 13' Mertens non riesce a dare potenza per impensierire il portiere del City, ma al 21' il belga è protagonista di uno scambio a tutta velocità con Insigne che porta in vantaggio gli azzurri. Si fa male Ghoulam e il City prende coraggio con Aguero che al 32' va al tiro e la palla va fuori di poco. Al 34' però il Napoli deve incassare il pareggio con Otamendi che di testa sovrasta Hysaj e trova il pari. Minuto 39' ancora Otamendi si divora il vantaggio e poi Stones colpisce la traversa.

Nella ripresa è il City a partire forte con Sterling che semina il panico nell'area del Napoli: Albiol salva un gol in scivolata. Sugli sviluppi del corner, però, al 48' è l'altro difensore centrale di Guardiola, Stones a segnare il gol del vantaggio sempre di testa. Al 56' Insigne colpisce una traversa clamorosa e al 62' Albiol si guadagna un rigore per fallo di Sané: dal dischetto si presenta Jorginho che non sbaglia e fa 2-2. Al 68' Callejon si divora il gol del vantaggio, clamorosamente, e sul ribaltamento di fronte Aguero sigla il 3-2 grazie ad una grande azione di contropiede iniziata da Sané e conclusa dal Kun.