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Non solo Portogallo L'Inghilterra in semifinale spedisce la Croazia in B

Lorenzo Amuso

Londra Un finale di partita perfetto, al termine di una stagione (quasi) perfetta. Dallo spettro della retrocessione alla semifinale della prima edizione della Nations League. Una nemesi sportiva che si avvera in poco meno di un quarto d'ora. Nel nome di Hurrikane, che condanna la Croazia e trascina l'Inghilterra in paradiso. E' un gol allo scadere del centravanti del Tottenham a completare la rimonta perfetta dei Tre Leoni che ribadiscono in Europa quanto di buono fatto vedere la scorsa estate. Una conferma che si concretizza in 15 minuti, sufficienti agli inglesi per vendicare (almeno in parte) la sconfitta nella semifinale dell'ultima Coppa del Mondo. E nel contempo decretare la retrocessione della Croazia, che già pregustava un posto al sole il prossimo giugno. Spettatrice interessata della sfida di ieri a Wembley, la Spagna che tifava per il pareggio (l'unico risultato che le avrebbe assicurato il primo posto nel girone). Si deve invece accontentare di restare nella prima fascia continentale con il secondo posto.

Perché a Wembley l'equilibrio dura meno di un'ora, fin quando sono gli ospiti a sbloccare il punteggio: di Kramaric, con l'involontaria complicità di Dier, il gol che ammutolisce i quasi 90mila. Il pareggio dei padroni di casa arriva dalla panchina: mancano appena 12 minuti al termine quando Jesse Lingard ristabilisce la parità. L'1-1 condannerebbe alla retrocessione gli inglesi, che insistono fino alla scivolata vincente di Harry Kane (nella foto) sulla punizione di Ben Chilwell: è il tripudio. Una festa che riscatta anni e anni di delusioni. «Sono molto orgoglioso di questo gruppo - le parole a fine gara di Gareth Southgate, che prolunga la sua luna di miele sulla panchina dei Tre Leoni e qualcuno già vorrebbe baronetto -. Abbiamo comandato il gioco e costruito tante occasioni da rete. Dopo lo svantaggio abbiamo dimostrato pazienza, andandoci a cercare la nostra fortuna».

Il miglior epilogo possibile di un'annata che ha riportato, in maniera del tutto inattesa gli inglesi nell'élite del calcio internazionale: prima la semifinale mondiale, ora l'accesso tra le magnifiche quattro assieme al Portogallo, già qualificato, nonostante l'assenza continuata di Cristiano Ronaldo e a scapito dell'Italia. E in attesa di Germania-Olanda che questa sera (diretta Italia 1, ore 20.

45) completerà il quadro con gli oranje o i francesci davanti alla tv.

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