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Osvaldo, pressing sul Milan E Balotelli bussa da Lotito

L'oriundo all'assalto di Inzaghi, pronto a prenderlo se Pazzini va alla Juve Raiola propone Mario in prestito alla Lazio per 6 mesi a metà dello stipendio

Osvaldo, pressing sul Milan E Balotelli bussa da Lotito

Dall'attaccante con la valigia sempre in mano alla punta più pagata considerando la media tra ingaggio e presenze (appena 60 partite negli ultimi tre anni e mezzo) passando per SuperMario, offerto ora alla Lazio, e per l'eterno uomo mercato della Fiorentina ora come mai vicino al divorzio.

Pablo Daniel Osvaldo è l'uomo dei traslochi e dopo essere transitato in tre stagioni alla Roma, alla Juve e all'Inter, è stato sospeso dalla società nerazzurra che attende - una volta rescisso il contratto - di sistemare la punta ribelle dopo i tanti no del giocatore.

L'italo-argentino spinge per un top club e nonostante sia un acquisto a costo zero (poco più di due milioni lordi da qui a giugno) le alternative sembrano solo due: un ritorno a Torino, da dove è andato via senza litigare con nessuno, o l'approdo all'altra sponda milanese, quella rossonera. E nelle ultime ore sta crescendo l'ipotesi Milan, legata però a un possibile giro di punte. Sembra che da giorni Osvaldo stia tempestando di telefonate Pippo Inzaghi e a Milanello non paiono preoccupati dal carattere difficile del calciatore. Insomma l'affare si potrebbe fare, sempre che il Milan riesca a piazzare Pazzini. Ed ecco profilarsi il valzer degli attaccanti: se Giovinco accetterà il trasferimento oltreoceano a Toronto già ora, il «Pazzo» potrebbe essere il suo sostituto a Torino e quindi Osvaldo avrebbe via libera per vestire il rossonero. Naturalmente la Juve ha un'altra opzione da esercitare, quella di Zaza che potrebbe lasciare il Sassuolo già fra dieci giorni se gli emiliani avranno collezionato altri punti salvezza in una stagione già in attivo.

Il «vecchietto» va di moda e dopo l'affare Eto'o approdato alla Samp, i cugini del Genoa stanno per riabbracciare Marco Borriello. L'attaccante napoletano sta per tornare - nonostante l'acquisto di Niang da parte dei Grifoni - nell'ultima squadra dove ha raggiunto la doppia cifra realizzativa dopo che negli ultimi 18 mesi ha giocato appena 600 minuti tra Roma e West Ham segnando solo un gol al Chievo, il tutto con uno stipendio annuale da 3,5 milioni di euro. E se Borriello cerca l'ennesimo rilancio, una delle rivelazioni del Mondiale brasiliano sembra a un passo dal salto di qualità. Il colombiano Cuadrado, il cui divorzio dalla Fiorentina viene annunciato a ogni sessione di mercato, sembra ora in rampa di lancio. Il Chelsea, scrive la stampa inglese, avrebbe alzato la prima offerta di 20 milioni di sterline (circa 26 milioni di euro) rifiutata dal club viola che non intende scendere sotto i 35 previsti dalla clausola rescissoria. Ma l'impressione è che l'affare potrebbe essere in dirittura d'arrivo.

In attesa di capire il futuro di Destro, che continua a spingere per lasciare la Roma dove trova poco spazio, dalla Capitale arriva il boatos destinato a mettere un po' di pepe (forse solo virtuale, però) al finale del mercato d'inverno. Mino Raiola sta cercando di convincere la Lazio, che ieri ha presentato il difensore centrale Mauricio dallo Sporting Lisbona, al prestito di Mario Balotelli per sei mesi senza diritto di riscatto. Lui vorrebbe tornare in Italia, ma nessuno finora gli ha aperto finora le porte. L'idea è di dividere tra biancocelesti e Liverpool l'alto ingaggio del calciatore (4,8 milioni). «Chi vuole venire da noi sa che ci sono delle condizioni che devono essere rispettate - ha precisato Lotito -. E poi prendiamo calciatori funzionali al rafforzamento della rosa, non collezioniamo figurine».

Infine due protagonisti principali del nostro torneo che non sono attaccanti. Si è inserito il Chelsea nella corsa allo juventino Pogba, pronta un'offerta di 52 milioni più due calciatori, mentre il Borussia Dortmund vuole bruciare la Roma che dovrebbe riscattare Nainggolan: 26 milioni sul piatto, divisi equamente tra Cagliari e giallorossi e tre milioni al calciatore. Il belga tentenna, ma ha promesso che resterà nella capitale.

Almeno per ora.

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