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Pallanuoto: Settebello in semifinale agli Europei, sconfitta anche la Croazia

Impresa storica, quasi epica, quella del Settebello che, nei quarti di finale degli Europei in corso di svolgimento in Ungheria, ha vinto anche contro i croati, tra i favoriti alla vigilia per la vittoria finale. Gara emozionante e sofferta, che ha visto le calottine azzurre uscire vincitrici

Il Settebello azzurro batte la Croazia
Il Settebello azzurro batte la Croazia

Se la nostra Nazionale di calcio ha deluso durante i Campionati Mondiali in Brasile, lo stesso non si può dire della Nazionale di pallanuoto maschile che, invece, sta andando oltre ogni più rosea aspettativa, conquistando un posto nella semifinale del torneo Europeo che si sta svolgendo in questi giorni in Ungheria. Ieri, infatti, il Settebello ha sconfitto clamorosamente la Croazia, una delle nazionali più forti del circuito europeo, con il risultato di 8-7.

Una gara sofferta e combattuta dalle due formazioni, che non hanno regalato niente agli avversari e che hanno dato vita a una partita bellissima da vedere, emozionante e in bilico fino al fischio della sirena.

L'Italia è, quindi, nella top 4 d'Europa anche a livello maschile: il merito, oltre che ai giocatori, va anche a Sandro Campagna, allenatore di una squadra di fenomeni, che ha saputo scegliere la strategia migliore per imbrigliare e annullare il potenziale offensivo della corazzata croata, in lotta fino all'ultimo secondo per evitare di uscire ai quarti di finale.

Tutta la squadra è stata praticamente perfetta, i meccanismi difensivi hanno funzionato alla perfezione così come le manovre d'attacco, che hanno portato le calottine azzurre a insaccare la palla alle spalle del portiere croato per ben otto volte, una in più rispetto agli avversari e tanto basta per esultare. Monumentale, come sempre, il portiere Tempesti, capace di dare sicurezza a tutti i suoi compagni in quei, pochi, momenti di difficoltà della squadra, supportato dagli altri grandi esperti azzurri Giorgetti e Figlioli. Hanno fatto la loro parte anche i giovanissimi Fondelli e Di Fulvo, al loro primo campionato europeo.

Inizialmente, com’era prevedibile, la gara è stata giocata come se fosse un incontro di scacchi, con l'Italia, più giovane e frettolosa, a cercare la porta croata (trovata con alcune buone azioni anche dalla lunga distanza) e la Croazia che, invece, preferisce non affondare per non scoprire il fianco, attendendo l'iniziativa azzurra per colpire la porta di Tempesti.

La svolta della partita è stata la determinazione e la grinta di Giorgetti che, nel momento più difficile per l'Italia, quando la Croazia stava affondando i colpi, mette a segno due gol, che permettono all'Italia di piazzare il break decisivo che ha poi portato alla vittoria dell'incontro.

Adesso, in semifinale, l'Italia si troverà davanti l'Ungheria, i padroni di casa, considerati la formazione più forte al mondo, che non vorranno certo uscire prima di aver combattuto in finale e daranno filo da torcere al Settebello che, però, a questo punto non ha nulla da perdere ma tutto da guadagnare.

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