Pallotta: «Garcia resterà a lungo se lui vorrà Almeno 4 acquisti, il gap con Juve è colmabile»

Pace fatta con un Garcia di fatto depotenziato, pur con una tirata d'orecchie al tecnico sulle parole al veleno di fine stagione («sul gap con la Juve ha sbagliato»); 4-5 acquisti , uno dei quali potrebbe essere un centravanti di qualità («non è troppo presto per parlare di Higuain e Dzeko...); l'augurio di un rapporto a vita con Totti («un'arma in più finchè giocherà, ma avrà sempre un ruolo qui»).

Progetto stadio e ricetta per la nuova Roma, James Pallotta ha già posto dei punti fermi. La prima certezza è Rudi Garcia: «Non ci sono lotte di potere, resterà con noi a lungo se vorrà». Il rapporto continuerà per assenza di alternative per entrambi, con la Roma prigioniera di un contratto triennale da 17 milioni lordi. La rivoluzione a Trigoria sui preparatori atletici era già stata concordata anche con il tecnico. Pallotta, lo ripete più volte, non è rimasto soddisfatto dalla condizione fisica della squadra. Tanto che difende i calciatori: «Se non erano in forma era colpa nostra, poi il ko con il Bayern ha peggiorato le cose a livello psicologico».

In attesa di recuperare Strootman e Castan, Pallotta parla di «4-5 nuovi innesti» e due cessioni - una, Gervinho, già promesso all'Al Jazeera -. I sogni sono Higuain o Dzeko, il secondo è già nella lista di Sabatini, ma l'operazione appare difficile. Prima però c'è da chiudere la pratica riscatto di Nainggolan con il Cagliari. E siccome il marketing conta, arriva un rimprovero alla Nike («deve darsi una mossa sulla produzione dei kit, c'è una grande richiesta») e l'ammissione di un errore («volevamo abbinare la maglia al nome dello stadio»). E a chi gli chiede se sia più facile vincere lo scudetto o costruire lo stadio, Pallotta dice: «Per lo stadio tutto procede per il meglio, per il campionato i diversi metodi di allenamento che stiamo provando ci consentiranno di essere competitivi».

Infine l'operazione in atto al Milan: «Chiunque arrivi a rafforzare la serie A porta qualcosa di positivo, anche se il valore di Roma città è maggiore a livello di marketing e introiti».