Pep Guardiola lascia il Barcellona di Messi Villanova nuovo tecnico

"Ragazzi, me ne vado". Sull'edizione on line di Marca, il quotidiano sportivo spagnolo, campeggia il virgolettato di Pep Guardiola. Ormai è ufficiale. Dopo quattro anni di successi con la formazione blaugrana, il tecnico ha deciso di chiudere la sua esperienza con il club catalano.

"Sono stanco. Sono trascorsi 4 anni, il tempo è passato". Così Pep Guardiola ha spiegato la decisione di lasciare la panchina del Barcellona dopo 4 stagioni ricche di successi e soddisfazioni.

"Non è una situazione semplice, come potete immaginare. Cercherò di spiegare come mi sento e cosa provo. Mi dispiace per l’incertezza che si è creata, mi dispiace aver creato qualche problema a persone che stimo e mi dispiace se qualcuno ha messo in dubbio il mio impegno e la mia serietà. Sono stato un giocatore del Barcellona prima di diventare allenatore, questa è sempre stata casa mia. Quattro anni come allenatore del Barcellona sono un’eternità", ha detto Guardiola, aggiungendo che "a ottobre e a dicembre avevo già parlato con il presidente e con la direzione, avevo già parlato della mia possibile decisione. Ma non potevo comunicarlo ai giocatori, c’erano ancora tante competizioni importanti e c’era tanto da fare. Ho potuto prendere questa decisione con calma, non avrei mai voluto creare problemi all’ambiente".

Finisce il periodo di Pep. Un periodo in cui la sua squadra ha conquistato 13 titoli, tra cui due Coppe Campioni e tre scudetti. "Questa è l'occasione per annunciare che il nome del prossimo allenatore del Barcellona è quello di Tito Villanova", ha detto il presidente del Barcellona Sandro Rosell nella conferenza stampa in cui Pep Guardiola ha annunciato il suo addio. Villanova è stato in questi anni il vice di Guardiola. 

"Hai carta bianca, e totale decisione in materia di decisioni tecnico-sportive". Con queste parole il presidente del Barcellona Sandro Rosell aveva tentato di convincere Pep Guardiola a rimanere sulla panchina nel corso dell’incontro tra i due svoltosi ieri a casa del tecnico. A Guardiola era stata offerta non solo la possibilità di avere il controllo totale, e sempre l’ultima parola, su acquisti, cessioni e staff dei suoi collaboratori; ma anche di avere un contratto "a proprio gusto". Ma evidentemente tutto questo non è bastato.

Intanto a Barcellona, su siti e giornali online, gira la voce di un contatto della Federcalcio inglese con Guardiola, al quale sarebbe stata offerta la panchina della Nazionale di cui fino a pochi mesi fa era ct Fabio Capello. Anche a Londra, Guardiola avrebbe carta bianca e potrebbe avere come assistente, come a Barcellona, Tito Villanova. I dirigenti inglesi avrebbero già parlato con l’agente del tecnico, Josep Maria Orotbig.