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Una petizione per Raikkonen in Ferrari: si mobilitano i fan

In 18 ore la petizione lanciata sulla piattaforma Change.org ha giù raggiunto 15 mila sostenitori. L'ultimo campione del mondo Ferrari conferma di essere tra i più amati

Una petizione per Raikkonen in Ferrari: si mobilitano i fan

I tifosi di Raikkonen non mollano: Iceman deve rimanere in Ferrari per evidenti meriti e così è stata lanciata una petizione online.

"Sostituire Kimi Raikkonen solo a causa di un accordo esistente fatto dalla precedente gestione della Ferrari non è giustificabile mentre l'attuale Capo della Scuderia Ferrari e Sebastian Vettel hanno bisogno di Kimi per mantenere l'equilibrio nella squadra. Anche Kimi ha sovraperformato Vettel numero di volte dimostrando di essere tornato in forma e la sua guida a Monza aggiunge ancora più credibilità a tutto ciò.”

Disponibile sul sito Change.org, in meno di diciotto ore ha sfondato quota quindicimila firmatari: una cifra ragguardevole se si considera l’oggetto della medesima e il suo ambito non cosi bisognoso di una petizione.

La speranza c’è, e la situazione non è per niente chiara: molti indizi fanno pensare che realmente non fosse stato tutto concluso e qualche dissapore interno sia venuto a formarsi nel mentre.

Secondo alcune voci, una versione vede Raikkonen informato della sostituzione direttamente da Elkann prima delle prove del sabato. Questo giustificherebbe una quadro che si era venuto a creare piuttosto strano, con le lacrime della moglie dopo la pole e la sua ritrovata competitività per il primo posto, durata tutto il weekend.

Dall’altro lato Mika Salo, che il campione della Ferrari conosce bene, ha dichiarato che difficilmente Raikkonen avrebbe trattenuto la notizia se fosse stato informato dell’avvicendamento.

Parlando di fantapolitica interna in Ferrari, il quadro potrebbe essere più complesso: il presidente Elkann spingerebbe per l’arrivo di LeClerc, anche per confermare un volere/contratto già presumibilmente imbastito da Marchionne mesi fa.

Dall’altro lato l’amministratore delegato di Maranello, Louis Camilleri e il compagno Vettel vorrebbero mantenere lo status quo: l’AD per amicizia e rispetto verso il pilota finnico, Vettel per evitare ulteriori competizioni interne.

La situazione di domenica è stata un antipasto del 2019, nel caso il giovane LeClerc dovesse arrivare: cresciuto dalla Ferrari Driver Academy, sarebbe tutto l’interesse per Maranello farlo vincere da subito senza tarpargli le ali. Con Raikkonen la situazione sarebbe sicuramente più gestibile.

Il ritardo nelle decisioni, supportato dalla ritrovata competitività che da mesi ormai accompagna il finnico e lo stuolo di tifosi che lo supportano, avrebbero rallentato l’arrivo del monegasco. Così la spallata di Lapo a supporto del fratello per dare come inevitabile l’annuncio e mettere un po’ all’angolo il lato della scuderia che vorrebbe far rimanere Raikkonen.

Ora si tratta solo di aspettare il finale di questa lunga e un po’ imbarazzante storia: sicuramente a Maranello dovranno pensarci bene, perché oltre alle performance concrete del loro ultimo campione del mondo, ci sono un milione di follower di Instagram e quanti altri tifosi pronti a seguirlo per un avvicendamento, di fatto, non necessario.

Raikkonen ha dimostrato domenica, ancora una volta, come sia lui l'ultimo campione del mondo della Ferrari per evidenti meriti in pista.

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