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La Premier League sfida i procuratori: commissioni pagate dai calciatori

Giro di vite alle commissioni percepite dagli intermediari delle operazioni di mercato. Saranno i calciatori a dover pagarle in caso di trasferimento

La Premier League sfida i procuratori: commissioni pagate dai calciatori

La Premier League è forse il torneo più affascinante ed equilibrato rispetto agli altri campionati europei. Gli inglesi, sotto diversi punti di vista, si dimostrano sempre avanti rispetto agli altri e lo dimostra il fatto che in Inghilterra si giochi sempre: alla vigilia di Natale, il giorno di Natale, a Santo Stefano, a San Silvestro e pure il primo di gennaio. Non sarà un caso se la Premier League è globalmente il campionato più ricco d'Europa e forse anche il più innovativo. Secondo quanto riporta il quotidiano spagnolo Marca, infatti, è pronta una nuova rivoluzione Oltremanica: i club vogliono mettere con le spalle al muro i giocatori facendogli pagare direttamente le commissioni dei trasferimenti ai propri agenti.

Secondo quanto riporta Sky Sports, infatti, ci sarebbe stato già un incontro tra tutti i dirigenti della Premier League per valutare questa proposta. I procuratori in questi anni hanno preso e stanno prendendo sempre più potere con le valutazioni dei calciatori che sono schizzati alle stelle viste anche le altissime commissioni percepiti dai loro agenti. Solo in Inghilterra l'anno passato gli intermediari avrebbero incassato oltre 220 milioni di sterline.

Il campionato inglese sta pensando di introdurre questa novità proprio per contrastare questo fenomeno che ha preso una brutta piega e che va effettivamente ridimensionato visto che a rimetterci alla fine sono sempre i club costretti a pagare cifre folli per chiudere operazioni di mercato.

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