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Il primo italiano parte male Europa in salita per De Biasi

La Svizzera non fa sconti alla debuttante Albania Berisha in porta fa i miracoli, ma paga l'unico errore

Claudio De Carli

Un'altra sorpresa: la Svizzera batte l'Albania ridotta in dieci per un'ora. Deve esserci rimasta male perfino la mamma dei fratelli Taulant e Granit Xhaka, uno di qui e l'altro di là come la sua maglietta, rigorosamente divisa in due con le bandiere delle due nazioni.

Seconda partita del gruppo A e primo italiano in campo che esce sconfitto in un girone non esattamente di ferro, la Francia è a punteggio pieno assieme ai rossocrociati in gol dopo cinque minuti scarsi con Schär, da calcio d'angolo e uscita perigliosa del laziale Etrit Berisha. Peccato perché poi è stato eccezionale, il migliore in assoluto con parate fantastiche e uscite da podio. Ma sull'angolo battuto da Shaqiri, unico spunto dell'ex Inter, Berisha ha tentato di prendere un pallone impossibile, svolazzando come una papera e ricadendo come un allocco. Una ventina di minuti più tardi, Lorik Cana, ex laziale, si è preso il giallo per un intervento che definire rude, è volergli bene. Dzemaili è rotolato un po', esagerando ma non accentuando l'intervento sulla tibia. A dieci dalla fine del pt il capitano dell'Albania si è guadagnato il secondo giallo su furbata mentre, da terra, allontanava il pallone con un braccio simulando un fallo subito. Mi dispiace, sembrava gli dicesse l'arbitro Velasco, ma sei stato proprio ...

Partita mediocre ravvivata dagli albanesi di De Biasi messi in campo con grande ordine tattico. Nella ripresa, in dieci, hanno avuto una, due, tre occasioni per pareggiare, anche clamorose. Schemi semplici, limiti evidenti in fase conclusiva, ma qui il ct italiano non ha colpe. Hysaj ha messo Cikalleshi davanti a Sommer, niente, poi Gashi si è presentato solo, niente. Nel primo tempo ancora Hysaj aveva messo quella brava anima di Sadiku in area palla al piede, centrato Sommer. Il napoletano Hysaj subito dietro a Berisha, padrone in fascia destra. Ma ce n'erano tanti di protagonisti ed ex della nostra serie A, male gli svizzeri Behrami e Shaqiri, un po' meglio Dzemaili che ha colpito un montante, Lichtsteiner sulle sue. Ma Petkovic si è accontentato, la prima è sempre da prendere con le pinze, si è emozionato e anche esaltato al gol del vantaggio, alla fine sembrava ringiovanito. Forse ha chiesto ai suoi di tenere un minimo di energie per le prossime ma l'Albania in dieci ha mostrato qualità e tanta corsa. Con limiti noti, è la nazionale che ha segnato meno nei gironi, ha preso un gol da angolo nonostante fosse noto dalle statistiche che il 30 per cento delle reti svizzere sono arrivate da corner.

Il gruppo A ha solo chiuso il primo terzo del programma, non è così scontato.

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