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La prova tv inchioda Mexes Tre giornate di squalifica per il pugno dato a Borriello

Gli strascichi di Milan-Juve: tre turni al difensore rossonero. Nessun provvedimento per Pirlo e Muntari. Una giornata di squalifica al dirigente rossonero Ramaccioni e ammonizione con diffida a Galliani

La prova tv inchioda Mexes Tre giornate di squalifica per il pugno dato a Borriello

La prova tv ha inchiodato Mexes. L'hanno fatta franca, invece, Muntari e Pirlo. Milan-Juventus, con le sue infinite polemiche per gli errori arbitrali, continua a far discutere, questa volta per le decisioni del giudice sportivo, che ha squalificato per tre giornate il difensore rossonero Philippe Mexes, reo di aver rifilato un pugno allo juventino Marco Borriello. Nessun provvedimento, invece, è stato preso per il centrocampista bianconero Andrea Pirlo (che ha "allargato" le braccia su Van Bommel) e sul rossonero Sulley Muntari, che ha usato le mani e una certa energia per liberarsi dall'abbraccio di Lichtsteiner.

La scorrettezza di Mexes

Come ha evidenziato il giudice il difensore del Milan "nella zona centrale del campo e a notevole distanza dall’azione di giuoco in svolgimento, con un repentino ed energico movimento del braccio destro colpiva da tergo con un pugno il fianco destro, all’altezza del costato, del calciatore bianconero, che si accasciava dolorante al suolo". "È di tutta evidenza - osserva il giudice -  l’intenzionalità del gesto ed appare superflua ogni ulteriore considerazione circa la natura violenta della condotta di cui si è reso responsabile il Mexes".

Diffida per Galliani

Una giornata di squalifica per il dirigente milanista Ramaccioni, "per avere, al termine della gara, al rientro negli spogliatoi, formulato espressioni ingiuriose nei confronti della società avversaria"; ammonizione con diffida per l’ad rossonero Adriano Galliani "per avere, al termine del primo tempo, al rientro negli spogliatoi, rivolto ad alcuni tesserati della società avversaria espressioni provocatorie ed irrispettose; infrazione rilevata dai collaboratori della procura federale".

 

 

 

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