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Quagliarella torna in nazionale: Mancini lo convoca per lo stage

L'attaccante della Samp, capocannoniere del campionato con 16 gol in 20 partite, è stato chiamato dal c.t. azzurro per lo stage in programma a Coverciano tra il 4 e il 5 febbraio. La convocazione era nell'aria già da qualche settimana

Quagliarella torna in nazionale: Mancini lo convoca per lo stage

Era il 4 dicembre scorso quando il c.t. azzurro Roberto Mancini, a proposito di una possibile convocazione in nazionale di Fabio Quagliarella, commentava: "Uno come lui ci può stare". Parole al miele che sono state uno zucchero per il giocatore della Sampdoria, a segno nelle ultime 11 partite di campionato e capocannoniere della Serie A con 16 gol segnati in 20 partite. Alla fine, il sogno è diventato realtà: l'attaccante di Castellammare di Stabia parteciperà allo stage in programma a Coverciano tra il 4 e il 5 febbraio.

La notizia, che è stata svelata in anteprima dalla Gazzetta dello Sport e attende solo di essere ufficializzata, non è ancora stata confermata dal diretto interessato. Che, solo qualche tempo fa si schermiva, ritenendosi ormai troppo vecchio per indossare la maglia azzurra. Quagliarella, un passato importante con le maglie di Juventus e Napoli, nella Genova blucerchiata sta vivendo una seconda giovinezza. Tornato sotto la Lanterna nel gennaio 2016 dopo avere giocato con la maglia della Samp già nella stagione 2006/2007, con il passare degli anni il "Quaglia" ha via via migliorato la sua performance realizzativa. Dai 3 gol segnati in 16 partite nel girone di ritorno del campionato 2015/2016, è passato ai 12 in 37 partite del 2016/2017 fino ai 19 in 35 della passata stagione.

Quest'anno il boom, con 16 reti in 20 partite giocate, il momentaneo titolo di capocannoniere davanti al celebratissimo Cristiano Ronaldo e il record strappato a "Batigol" Batistuta di maggior numero di partite consecutive a segno, ben 11 come il mitico attaccante argentino. Quagliarella è a soli 3 gol dal suo record di reti siglate nella stessa stagione, un primato che dovrebbe essere facilmente battuto. Se n'è accorto anche Mancini, consapevole che l'esperienza di Quagliarella possa fare comodo a una nazionale che è cresciuta sì nel gioco e nelle ambizioni, ma con ancora una scarsa efficacia sottoporta. La stessa che il "Quaglia" ha dimostrato di incarnare in questi primi mesi di campionato.

Il vecchio leone blucerchiato farà comodo, in attesa di trovare il "nove" del futuro.

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