La ripresa viola senza Astori. Pioli: "Ci lascia il seme dell'unità"

Firenze - Ore di dolore e pioggia Firenze. Oggi l'addio a Davide Astori e allerta meteo. È proprio una settimana maledetta. Tutto esaurito per Fiorentina-Benevento, gara che sarà disputata in un'atmosfera surreale dove il calcio stavolta troverà difficoltà a trovare spazio. Ci saranno più spettatori che per Fiorentina-Juventus, ma la ragione è chiara: Firenze vuole partecipare per offrire l'ultimo saluto al proprio capitano, strappato alla vita come una rapina - citando una frase della profonda omelia pronunciata dal vescovo di Firenze Giuseppe Betori - domenica scorsa a Udine. «Davide era una persona speciale e la sua eredità - ha detto Pioli - è un seme, quello dell'unione. Starà a noi farlo germogliare per un futuro migliore».

Ci sarà una coreografia gigantesca e coinvolgerà tutti i settori dello stadio. Dopo il minuto di raccoglimento saranno liberati in aria i palloncini gonfiati a elio. Mentre in campo la squadra svolgerà il riscaldamento con una maglia speciale in ricordo di Davide. I bambini che entreranno con arbitro e collaboratori avranno quella del Benevento, gli altri che accompagneranno le squadre avranno la numero 13 viola e del Cagliari, la casacca ritirata ufficialmente da viola e rossoblu.

Il Benevento giocherà con una maglia particolare riportante l'hashtag #ciaoDavide13 e sul logo della Lega, come tutte le squadre, sarà scritto Ciao Davide.