Roland Garros : bene Zverev, vince Berrettini, subito fuori Ostapenko

Avvio domenicale per il Roland Garros, secondo Grande Slam dell'anno che chiude la stagione sul rosso.

Debutto vincente per Alexander Zverev, che liquida in tre rapidi set il lituano Berankis 6-1 6-1 6-2. Troppa la differenza vista in campo, tutta a favore del ventunenne di Amburgo. Vittoria veloce per il tedesco che tuttavia mantiene alta la concentrazione per tutta la durata del match, lanciando segnali incoraggianti per il prosieguo del torneo.

Unico italiano in campo oggi nel tabellone maschile la promessa Matteo Berrettini che batte in 4 set il lucky loser tedesco Oscar Otte. Ci mette un pò a carburare il tennista romano che perso il primo set 6-3, alza il suo livello di gioco portando a casa un secondo set equilibrato per 7-5. Gioca d'autorità gli ultimi due parziali chiudendo 6-2 6-1. Grande servizio e dritto devastante il marchio di fabbrica di Berrettini che proseguendo su questi standard farà sicuramente molta strada.

Grande sorpresa in campo femminile con la sconfitta della campionessa uscente Jelena Ostapenko battuta dall' ucraina Kateryna Kozlova, numero 66 del ranking Wta, che fino ad ora non aveva ancora sconfitto in carriera una top 30. Troppi errori gratuiti, insicurezza al servizio e poca pazienza, la tennista lettone è sembrata subito lontana dalla forma dello scorso anno, totalmente priva della brillantezza di gioco e della facilità di ottenere vincenti che avevano incantato dodici mesi fa. Al contrario della Kozlova che acquisisce pian piano sempre più sicurezza alternando cambi di ritmo e alte traiettorie che mettono subito in crisi la Ostapenko. Primo set equilibrato con l'ucraina subito avanti ma poi si fa riprendere, break decisivo per il 7-5 finale. Nel secondo set aumentano gli errori gratuti della Ostapenko che non ha più la forza e forse nemmeno la voglia di continuare a lottare, 6-3 conclusivo che premia una grande prestazione di Kateryna Kozlova.

Grande rammmarico per Sara Errani che affrontava Alize Cornet ,promessa mancata del tennis francese. Mette subito il turbo la tennista bolognese che vola 6-2 1-0 e servizio, mettendo in mostra la sapienza tattica e le variazioni di gioco che l'avevano portata ad essere numero 5 del ranking nel maggio 2013. A quel punto si fa veemente la reazione della transalpina ,che scrollatasi di dosso la tensione del campo Philippe Chatrier, la spunta nei due successivi set per 6-2 6-3, mostrando maggiore coraggio nei momenti decisivi del match.

Non bastano cuore e determinazione a Francesca Schiavone che, partita dalle qualificazioni esce sconfitta con un duplice tie break contro la ventenne slovacca Kuzmova. La gioventù e la pesantezza dei colpi della tennista slovacca fanno male alla tennista milanese che tuttavia ha il merito di restare sempre in partita, pagando probabilmente a caro prezzo la stanchezza accumulata in questi giorni. Tristezza e un pò di malinconia accompagnano l'uscita dal torneo di Francesca Schiavone che ha scritto su questi campi pagine indelebili del tennis italiano.

Si torna in campo domani, grande attesa per Nadal-Bolelli e Gasquet-Seppi.