Sport

Roland Garros: la pioggia ferma Nadal, Cecchinato vince in rimonta

Giornata ricca di match al Roland Garros, la pioggia ferma Nadal contro un grande Bolelli. Flop Seppi, grande rimonta di Cecchinato, vince Djokovic, Wawrinka subito fuori

Roland Garros: la pioggia ferma Nadal, Cecchinato vince in rimonta

Lunedi di primi turni oggi al Roland Garros e programma con tante partite interessanti.

Esordio per Rafa Nadal, grande favorito della vigilia che affronta Simone Bolelli, ripescato dalle qualificazioni come lucky loser in virtù del ritiro di Dolgopolov. Match proibitivo per il tennista italiano che tuttavia non si lascia intimorire dalla grandezza dell'avversario e dal campo centrale di Parigi. Mette in campo il coraggio e la sfrontatezza necessaria di chi non ha nulla da perdere, atteggiamento che di sicuro sorprende Nadal costretto agli straordinari e ad alzare sin da subito il suo livello di gioco. Il primo set si gioca su pochissimi punti e se lo aggiudica lo spagnolo per 6-4. Bolelli non demorde e con i suoi migliori colpi, servizio e dritto in grande spolvero scappa avanti 3-1 nel secondo. Non si fa attendere la reazione dello spagnolo che recuperato il break, sfrutta un piccolo passaggio a vuoto del tennista bolognese e chiude il set 6-3. Una pioggia sempre più insistente fa da corollario all'inizio terzo set, immediato il break di Bolelli che non molla e si porta sul 3-0. A quel punto l'interruzione del match con Nadal che difficilmente visto cosi in difficoltà su questi campi, rientra velocemente negli spogliatoi per riordinare le idee. Bolelli incredulo a bordo campo sembrava intenzionato a continuare a giocare. Molto probabile il rinvio a domani, viste le previsioni poco incoraggianti.

Niente da fare per Andreas Seppi letteralmente dominato e sconfitto in tre set da Richard Gasquet. Mai realmente in partita Seppi raccoglie soltanto quattro game e nulla può contro il francese che soprattutto di rovescio sa disegnare traiettorie fantastiche. Primo set di solo 28 minuti chiuso sul 6-0, doppio 6-2 i due parziali successivi per il transalpino, padrone assoluto del match. Otto break subiti e sette doppi falli sono l'emblema della giornata no del tennista azzurro.

Vittoria in tre set per Novak Djokovic contro il brasiliano Dutra Silva. Solito atteggiamento istrionico del serbo che mantiene saldo il controllo della partita per tutto il tempo. Partita piena di alti e bassi, splendidi vincenti ma anche qualche errore gratuito di troppo per Nole che tuttavia in attesa di ritrovare il suo tennis può guardare con fiducia alle prossime partite. 6-3 6-4 6-4 il risultato finale.

Subito fuori Stan Wawrinka, reduce da un'operazione al ginocchio e non ancora tornato ai suoi livelli, battuto in cinque set dallo spagnolo Garcia Lopez. Sconfitta che non sorprende più di tanto in realtà quella del tennista svizzero, vincitore di soltanto di quattro incontri in questo 2018. Lotta fino alla fine però Wawrinka, finalista lo scorso anno e vincitore a Parigi nel 2015, In vantaggio per 2 set a 1 non riesce a sfruttare più di un' occasione per chiudere il match nel quarto. 6-3 al quinto per Garcia Lopez che aveva già battuto Wawrinka nell'unico precedente al Roland Garros, bravo ad approffittare della carenti condizioni atletiche del suo avversario.

Fantastica rimonta di Marco Cecchinato che supera in cinque lottatissimi set il rumeno dal servizio devastante Marius Copil. Sotto di due set il tennista siciliano, che vince la prima partita della carriera in uno slam, ha la forza di rimettersi in corsa allungando la partita mentre il rumeno, autore di ben 21 ace, comincia a perdere fiducia e profondità dei colpi. Decisiva la maggiore saggezza tattica di Cecchinato che la spunta 10-8 al 5 set dopo una maratona lunga tre ore e mezza .

Due le italiane in campo nel tabellone femminile. Ottimo esordio per Camila Giorgi che batte 6-3 6-2 l'americana dai tratti orientali Grace Min, apparsa troppo leggera per arginare lo strapotere della italo argentina. Sfuma sul più bello l'impresa di Deborah Chiesa che viene sconfitta 7-5 al terzo dalla svizzera Belinda Bencic, erede designata di Martina Hingis. Lieta sorpresa la tennista di Trento, classe 96, che gioca alla pari con la ex top ten e sciupa ben cinque match point nel secondo set prima dell'amarezza finale.

Si completano domani i primi turni, Fognini sfiderà Andujar.

Commenti