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Roma: Sabatini al lavoro ancora per un centrale ed un esterno

Campionato alle porte e non si arresta una campagna di rafforzamento per la Roma che, mai come quest'anno, sembra non aver fine

Anche Darmian obiettivo della famelica Roma Difficile, però, che dopo Immobile e Cerci, patron Cairo faccia partire anche l'esterno
Anche Darmian obiettivo della famelica Roma Difficile, però, che dopo Immobile e Cerci, patron Cairo faccia partire anche l'esterno

Questi ultimi giorni di mercato, con l'esordio in campionato alle porte, che vedrà la squadra impegnata sul difficile campo di Firenze, ottimo test per comprendere subito le potenzialità della rosa, vedono la dirigenza della Roma sempre molto attiva e concentrata, allo scopo di dare al proprio tecnico ulteriori rinforzi per affrontare al meglio una stagione che si preannuncia durissima, ma anche affascinante, visto il duello con la Juve in campionato e il girone con Bayern e City in cui la Roma è stata sorteggiata in Champions.

E'anche per fare in modo che Garcia abbia una rosa dove tutti siano potenziali titolari che la Società pare aver scelto di togliere Destro dal mercato, gelando quindi le speranza del Chelsea, che aveva chiesto insistentemente il giovane centravanti. Tuttavia, oltre a tenersi stretto il giovane bomber, la dirigenza sta lavorando ad un altro paio di colpi, che renderebbero ancora più forte la compagine capitolina ancora più competitiva. Il primo ad arrivare dovrebbe essere il montenegrino Basa, vecchio pupillo di Garcia, che ha avuto modo di apprezzarne le doti nei suoi ultimi anni al Lille, club con cui ha vinto quello che i tifosi della Roma sperano diventi il suo primo scudetto (perchè ciò vorrebbe dire che il tecnico transalpino avrà portato alla vittoria della Serie A Totti e compagni). Tuttavia se per il classe 1982 in forza al Lille dovessero sorgere complicazioni, si virerà su Balanta, che attualmente gioca in patria, nel River Plate.

538em;">Dopo sarà la volta di un esterno e Sabatini potrebbe anche mettere mano al capitale arrivato grazie alla debaclè del Napoli a Bilbao, pur di arrivare ad uno tra Santon e Darmian.

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