La Roma studia da grande "Stadio e club di livello mondiale"

Il mercato è stato di assoluto spessore e i tifosi giallorossi sognano giustamente un'annata stellare, con lo scudetto e una Champions League di livello. Tuttavia è risaputo che la Roma "americana" guarda con grande interesse non soltanto ai successi sportivi, ma anche alla crescita fuori dal campo, il cui segno tangibile è senza dubbio quello di avere uno stadio di proprietà.

Ed è proprio su quest'ultimo punto che si è concentrata l'attenzione del numero 1 dei capitolini, intervenuto a RomaRadio per affrontare una questione che alla società sta molto a cuore. Pallotta ha affermato che i prossimi giorni saranno fondamentali e che lui e i suoi collaboratori sono consapevoli di aver messo nero su bianco un progetto di spessore non solo per la squadra, ma anche per la Città Eterna. Il Presidente ha poi avuto parole d'elogio per l'amministrazione comunale e in particolare per Ignazio Marino. Quindi ha voluto porre l'accento che il progetto riguardante l'impianto che in futuro ospiterà le partite dei giallorossi è "il più grande progetto italiano da 90 anni". Ha poi rassicurato sul fatto che i finanziamenti saranno tutti di natura privata e che la costruzione dell'impianto porterà lavoro per moltissime persone, non solo durante la realizzazione dello stesso, ma anche successivamente.

Non sono ovviamente mancate parole d'affetto e riconoscenza verso i sostenitori di Totti e compagni. Pallotta ha infatti detto di percepire e sentire con mano l'entusiasmo per questo progetto da parte di giocatori e tifosi, con questi ultimi che sono stati definiti come "fantastici" dal numero 1 della Roma. Quando gli è stato chiesto quale sia lo scopo ultimo della sua presidenza, la risposta è stata di quelle che fanno sognare i tifosi, visto che Pallotta ha detto che lo scopo finale è quello di "rendere la Roma la società migliore a livello globale".

Gli avversari sono avvertiti: la Roma punta a diventare un "top-club" mondiale.