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Il Sassuolo esonera Bucchi. Al suo posto c'è Iachini

La sconfitta 2-0 al Mapei Stadium contro il Verona costa la panchina al tecnico del Sassuolo Cristian Bucchi

Il Sassuolo esonera Bucchi. Al suo posto c'è Iachini

Nel giorno in cui il Milan si separa da Montella salta un'altra panchina in Serie A: è quella del Sassuolo. I neroverdi esonerano il tecnico Cristian Bucchi (40 anni), che paga la pesante sconfitta interna rimediata dal Verona (0-2 al Mapei Stadium). L'allenatore romano era arrivato la scorsa estate in Emilia per sostituire Eusebio Di Francesco, approdato alla Roma dopo diverse belle stagioni col Sassuolo. Quest'anno il Sassuolo fatica non poco: Dopo 14 giornate la squadra del patron Giorgio Squinzi è quintultima in classifica con 11 punti, frutto di 3 vittorie, 2 pareggi e nove sconfitte. L'ultima battuta di arresto è avvenuta per mano di una diretta concorrente per la salvezza, il Verona, che ora si è riportato a soli due punti dal Sassuolo.

Quella di Bucchi è la sesta panchina a saltare nella massima serie dopo quelle di Rastelli (Cagliari), Baroni (Benevento), Juric (Genoa), Delneri (Udinese) e Montella (Milan). In giornata sarà reso noto il nome del nuovo allenatore del Sassuolo.

Il nuovo tecnico è Iachini

"L'U.S. Sassuolo Calcio - si legge in una nota - comunica di aver affidato l'incarico di allenatore della prima squadra al signor Giuseppe Iachini. Mister Iachini dirigerà oggi pomeriggio l'allenamento della squadra presso lo stadio Ricci di Sassuolo". Domani il nuovo tecnico neroverde sarà presentato alla stampa nel corso di una conferenza che si terrà a mezzogiorno.

Le ultime parole di Bucchi

"Il nostro problema è la personalità - ha detto Bucchi ai microfoni di Sky Sport poco dopo l'ultima sconfitta rimediata in casa - non il sistema di gioco o la condizione. Iniziamo sempre bene, creiamo occasioni poi alla prima difficoltà perdiamo il filo. Allenare la personalità è difficilissimo, ma serve anche che i giocatori mostrino la loro personalità. Nei momenti difficili bisogna essere bravi a incassare e portare a casa le partite sporche. È su questo aspetto che dobbiamo lavorare. C'è qualcosa che non va, ma non possiamo che prendercela con noi stessi.

Questa categoria non ti perdona, il Verona ha approfittato di due nostri errori".

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