Il Sassuolo spegne l'Inter

Un rigore al 95' di Berardi gela San Siro e l'Inter di Roberto Mancini. Il Sassuolo, salvato da un Consigli da antologia, vince 1-0 in casa dei nerazzurri, fermi a 39 punti. La squadra di Eusebio Di Francesco vola a quota 31 e scavalca il Milan. Per il titolo di campione d'inverno bisogna aspettare le altre partite della 19/a giornata. I padroni di casa al via con il tridente formato da Icardi, Perisic e Ljajic. C'è Brozovic preferito a Biabiany. Gli ospiti, che ritrovano Missiroli in cabina di regia, rispondono con Falcinelli, Sansone e Berardi in avanti.
Primo squillo al 4': lancio di Medel dalla trequarti, Icardi - disturbato da Acerbi - calcia largo davanti a Consigli. Un giro di orologio ed ecco un altro errore clamoroso, stavolta di Ljajic su assist di Icardi: palla a lato da due passi. Il Sassuolo c'è, pressa e corre a perdifiato, mentre l'Inter sbaglia qualche passaggio di troppo. Al 14', intanto, Handanovic vola per prolungare con la manona un calcio di punizione angolato di Sansone. La specialità della casa, perché due minuti dopo il folletto neroverde, con una sorta di corner corto, chiama Icardi alla respinta di testa sul primo palo. A cavallo del 20' due brividi da una parte e dall'altra. Prima, su cross di Nagatomo da destra, Ljajic tutto solo in area piccola incorna sopra la traversa e poi Missiroli, servito da Duncan, fa fare un miracolo a tu per tu ad Handanovic, che poi si ritrova di nuovo il pallone tra le mani. Altro calcio di punizione pericoloso di Sansone al 27', ma il numero 1 (di nome e di fatto) nerazzurro dice di no. Ancora, Berardi (36') da oltre 20 metri calcia di poco a lato. Ma l'ultimo acuto del primo tempo è nerazzurro e arriva al 43': Ljajic dialoga con Icardi e poi tira a giro dal limite, Consigli in tuffo mette in angolo.

In avvio di ripresa, l'Inter va subito vicina al gol: Brozovic si fa respingere da Cannavaro un tiro con il mancino in area e un cross di D'Ambrosio da sinistra rischia di beffare Consigli, ma viene deviato in corner. La porta del Sassuolo sembra stregata: si ripete il duello tra Ljajic e il portiere, bravo in questo caso a respinge un destro potente al 63'. La prima mossa è di Mancini: Palacio entra al posto di Perisic al 64'. Ma è Falcinelli ad andare vicino al gol con un sinistro respinto da Handanovic sul primo palo. Poi Murillo (70') prova con un missile dal limite dell'area piccola, che finisce sul fondo. E poco dopo Di Francesco butta nella mischia Defrel per Falcinelli. Allora, Kondogbia impegna Consigli con un mancino basso e subito dopo Ljajic la manda di nuovo a lato con il destro. Non finisce qui, perché Peluso in scivolata si oppone ad un destro a botta sicura di Palacio. Spazio anche a Floro Flores per Sansone. Il Sassuolo va ad un passo dal gol con una puntata di Cannavaro neutralizzata da super Handanovic. Ancora Consigli da manuale su una fucilata di Ljajic da fuori diretta all'incrocio all'85'. Mancini a questo punto si gioca la carta Jovetic al posto di Kondogbia. San Siro rischia la doccia fredda un paio di minuti dopo, ma Defrel calcia alle stelle in area. È il pomeriggio del portiere neroverde, lesto a volare per cancellare un destro liftato di Jovetic. Al 94' la partita cambia: Defrel cade in area a contatto con Miranda e Doveri fischia il rigore. Berardi va dal dischetto e segna il gol partita dal dischetto.