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Scherma, Valentina Vezzali si ritira: il ritratto di una grande campionessa

L'ex campionessa di scherma ha deciso di dire addio dopo più di vent'anni di onorata carriera e l'ha fatto nel migliore dei modi: trionfando

Scherma, Valentina Vezzali si ritira: il ritratto di una grande campionessa

Valentina Vezzali si è tolta la maschera ed ha appeso il suo fioretto al chiodo. La campionessa italiana di scherma ha deciso di ritirarsi dopo anni di onoratissima carriera e l’ha fatto facendo quello che sa fare meglio: vincendo. La 42enne jesina ha conquistato l’ennesima medaglia, d’argento, al Mondiale a squadre di fioretto femminile a Rio de Janeiro. La più grande schermitrice della storia italiana e mondiale ha voluto esprimere il suo pensiero alla Gazzetta dello Sport: “Lo Sport è questo: sudore, sacrifici, allenamenti e poi si vince o si perde. Non è stato facile decidere di smettere. Questa è stata una delle sfide più dure, perché l’avversaria in questo caso ero io stessa. C’è però un momento per tutto e, chi fa scherma, sa che la scelta di tempo è una degli elementi fondanti per piazzare la stoccata. Negli ultimi giorni e prima di chiudere la sacca per l’ultima volta, lo ammetto: qualche lacrima è calata giù. Ma non era tristezza, aveva un sapore diverso. In oltre venti anni di carriera ho pianto spesso, ma mai in pedana. Ho pianto per le sconfitte, ma anche per le vittorie sofferte e volute. Non mi sono mai nascosta, perché penso che in ogni lacrima sia condensata l’essenza dello sport”.

Questa fantastica sportiva ha collezionato un mare di vittorie e il suo medagliere è davvero ricchissimo: sei medaglie d’oro, una d’argento e due di bronzo alle Olimpiadi. Ben 16 ori, 6 argenti e 4 bronzi ai Mondiali. 13 medaglie d’oro, 4 argenti e 4 bronzi agli Europei. Due ori ai Giochi del Mediterraneo e infine 5 ori e tre argenti alle Universiadi. Il ritiro è sempre un momento delicato nella carriera di uno sportivo: è bello e doloroso allo stesso tempo, soprattutto per una grande campionessa come lei che però ha capito che era il momento di fermarsi: “Lo sport ha cambiato il mio Dna, è stato il mio passato e il mio presente e condizionerà per sempre il mio futuro. Me lo ripeto ancora una volta: "Dopo ogni fine c’è sempre un inizio". Oggi, fuori dalla finestra, non vedo un tramonto, ma l’alba di nuove sfide... da affrontare e vincere!”.

La Vezzali è stata una grande campionessa sia in pedana che nella vita e la decisione di lasciare, all'apice della sua carriera, è stata la scelta migliore che potesse fare.

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