Lo spillo / In serie A un posto da direttore non si nega a nessuno

Se una squadra è in crisi, la colpa è dell'allenatore. Scontato e inevitabile. Anche perché se un presidente cercasse il responsabile in società non saprebbe da che parte cominciare. Come potrebbe non funzionare alla perfezione un club come l'Inter, che può vantare in organico ben 11 direttori e un vicedirettore? Parliamo del direttore generale, con tanto di vice, di quello dell'area tecnica, del direttore sportivo, del direttore area stadio, di quello commerciale, di quello dell'amministrazione, del personale, di Inter Channel, del settore giovanile e dell'area medica, per finire al direttore organizzativo.

Ma in serie A ormai i direttori sono quasi più dei calciatori: la Juve ne ha 10 (dai sistemi informativi al direttore real estate), il Milan 8 (compreso quello del coordinamento organizzativo, compliance e reporting organismi sportivi), la Lazio 6, la Samp 5 e via dicendo. Come sono lontani i tempi in cui per vincere lo scudetto bastavano tre persone: presidente, segretario e allenatore..