Sport

Strisce pedonali

I miglioramenti che i progettisti stanno, con grande impegno, apportando al prodotto automobilistico, senza dubbio rendono la fruibilità del veicolo più sicura, più confortevole, più rispettosa dell'ambiente, meno soggetta a impreviste e imprevedibili cadute del livello qualitativo dopo percorrenze chilometriche medio lunghe. In passato, il pianale di un un'auto media, sullo sconnesso e dopo decine di migliaia di chilometri di utilizzo, mostrava evidenti limiti di tenuta con scricchiolii diffusi, rifacimento delle sospensioni e così via. Ora si monta sui taxi, vetture notoriamente sfruttate al massimo, e si notano sulle auto di ultima generazione una solidità e una qualità come mai prima. Tutto bene e tutto perfetto, ma per il cliente medio rimangono dei problemi per lui fondamentali e che non sempre i costruttori affrontano. La gamma di prodotti offerta è così ampia che orientarsi nella scelta consapevole di un'auto nuova, che soddisfi le esigenze e sia compatibile con le disponibilità economiche che negli ultimi dieci anni sono diminuite, rimane un'equazione di difficile soluzione. I costruttori, giustamente, investono cifre rilevanti nei miglioramenti tecnici delle auto, ma non sembrano dedicare lo stesso impegno nel miglioramento dei sistemi distributivi.

Il processo di acquisto è rimasto lo stesso nel tempo, con poco diffuse punte di eccellenza, che a volte coincidono con i centri di distribuzione diretti delle stesse Case. Una svolta decisa, e utile al consumatore, dei sistemi distributivi, è ormai non più rimandabile.

Altro tema interessante è quello relativo alla grande disponibilità di tecnologia della connettività nelle auto moderne. Rimangono forti dubbi che questa crescente tecnologia sia veramente tutta utile e pienamente sfruttata dai consumatori. A volte non basta il processo di consegna, per spiegare al cliente di una nuova vettura, tutti i sistemi e le applicazioni disponibili. Alcune Case ricorrono a un successivo processo di consegna dopo un paio di mesi per completare e rafforzare la spiegazione del veicolo. Forse varrebbe la pena di ascoltare di più le ricerche che si fanno sulle esigenze del cliente medio. Vogliono semplicità e non complessità, e fiducia nel rapporto con il distributore.

*Presidente Areté-Methodos

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