Sta diventando un classico per la Tirreno-Adriatico: il via da Lido di Camaiore con una cronosquadre. E un classico è anche la conclusione, martedì prossimo a San Benedetto del Tronto con una crono individuale. Scatta oggi l'edizione numero 54 della corsa dei due mari, vinta un anno fa dal polacco Kwiatkowski (quest'anno è alla Parigi-Nizza) davanti al nostro Damiano Caruso e a Geraint Thomas.
Tanti i big del pedale al via di quella che è da sempre considerato il viatico naturale verso la primavera e la Milano-Sanremo (sabato 23). Tra i velocisti attesissimo è il campione d'Italia Elia Viviani, già con tre successi stagionali al proprio attivo, che se la dovrà vedere con Gaviria, Sagan, Bouhanni e gli altri azzurri Nizzolo e Modolo.
Per la classifica generale c'è invece l'imbarazzo della scelta, con l'ultimo vincitore del Tour Thomas in pole, affiancato da Gianni Moscon. Del gruppo dei big fanno parte anche il danese Jakob Fuglsang, il polacco Rafal Majka e l'oro di Rio il belga Greg Van Avermaet. E poi il trionfatore della Strade bianche, il francese Alaphilippe, oltre al connazionale Tibaut Pinot, il belga Tim Wellems, il britannico Adam Yates e due pezzi da novanta come lo sloveno Primoz Roglic e l'olandese Tom Dumoulin. Tra questi anche il nostro Vincenzo Nibali, che prosegue il proprio cammino verso il Giro d'Italia (il via l'11 maggio da Bologna). «Sto bene, ma il percorso è chiaramente adatto a scattisti come Roglic ha spiegato il siciliano del Team Bahrain -. Io voglio fare bene, ad incominciare dalla cronosquadre di Lido di Camaiore: questo per me e per tutto il team è un test molto importante in chiave Giro».
Pier Augusto Stagi
Tv: Raisport dalle 13.
45, Rai 2 dalle 15.40
