Torres, Borini e van Ginkel. Il Milan ai saldi di Premier

Walter Sabatini non ha sbagliato niente, ha sganciato Mehdi Benatia al Bayern per 26mln più quattro di bonus e ha portato a Roma il centrale greco dell'Olympiakos Kostas Manolas per 13. Benatia aveva fatto di tutto per diventare simpaticissimo a tifosi, compagni e dirigenza, non ha mai accettato i ritocchi sul suo contratto considerandoli una miseria, ha creato problemi a Rudi Garcia che solo ora sta iniziando a capire che tipo di difesa potrà schierare contro la Fiorentina, ha infastidito l'intero spogliatoio che ha capito in ritardo quanto fosse solo una questione di soldi e la maglia un orpello. Nei prossimi cinque anni guadagnerà 1,5 mln in più a stagione di quanto era arrivata ad offrirgli la Roma. Sabatini aveva valutato 30mln il costo del cartellino del marocchino, ci siamo, pagamento in due anni, era stato pagato 14,5 mln all'Udinese nell'estate scorsa. Kostas Manolas ha tre anni meno, probabilmente già titolare al centro della difesa contro la Fiorentina. Se Mino Raiola è il meglio in circolazione fra i procuratori, attenzione al ds romanista fra i dirigenti, compiti diversi, abilità sopra la media.

Ora si aspetta lo spunto di Adriano Galliani, il detentore del titolo che, ci si creda o meno, aveva già preso Samuel Eto'o, visite mediche fissate, accordo economico anche. Poi è saltato tutto, spiegazioni vaghe sulle motivazioni tanto che il camerunense, irritatissimo, ha subito firmato per l'Everton. Ma è sempre dalla Premier che l'Ad rossonero attende al varco l'occasione irripetibile. Fernando Torres a tratti sembra concreto, improvvisamente solo un sogno, Josè Mourinho un giorno lo dichiara incedibile, il successivo lo sbatte sul mercato. Il Chelsea, scrivono i tabloid, sembra invece disposto a cederlo in prestito, segno che Josè è d'accordo, anzi sarebbe addirittura pronto a contribuire al suo ingaggio di 8mln di sterline lorde a stagione. Galliani si è scoperto: «Torres è una grande prima punta», non significa molto nelle strategie Milan, l'Ad in genere non dichiara apertamente le sue strategie. Se lo vuole lo prende, sarà convinto di rigenerarlo, ma Torres non è un progetto, è un nome, El Niño ha trent'anni, a Londra non ha mai entusiasmato, ha bucato tanti cuori ma poche volte il portiere avversario, a occhio, in questo momento, non molto più di Giampaolo Pazzini sul quale è girata la voce di uno scambio con Alessio Cerci e conguaglio a favore del Torino.

Operazione poco comprensibile perché se il Milan cerca una punta centrale, andrebbe invece a perderne un'altra. Giampaolo Pazzini, in scadenza giugno 2015, una cosa l'ha capita: non sarà titolare neppure in questa stagione, proprio mentre Antonio Conte sta meditando di convocarlo. Urbano Cairo al baratto ci starebbe, non solo soldi che entrano in cassa ma anche un centravanti. Quindi al Milan ora si parla di Fabio Borini del Liverpool, e non in alternativa a Torres. Mettono di buon umore i nomi di Marco van Ginkel centrocampista del Chelsea classe '92 come Maxime Lestienne del Bruges, mancino, fascia destra o sinistra con la medesima disinvoltura, dribbling stretto. Trattativa più discreta, quindi probabile.

Adriano Galliani non ha tantissimo tempo, vuole regalare due giocatori a Inzaghi da utilizzare già alla prima di campionato domenica contro la Lazio. Può succedere di tutto, ma è tutto sempre complicato, nato e morto nel giro di 24 ore l'altro baratto impossibile, quello fra Fredy Guarin e Lorenzo Insigne che Walter Mazzarri riprenderebbe volentieri assieme a Ezequiel Lavezzi. L'agente del giocatore del Napoli, Antonio Ottaiano, ha rilasciato questa dichiarazione a FcInterNews : «Nulla di concreto. Di sicuro è noto l'interesse e l'ammirazione di Mazzarri nei confronti di Lorenzo». È nota anche l'ammirazione del Napoli per Guarin. L'Inter non riesce a vendere né lui né Alvarez, se non li avesse in rosa li metterebbe fra i desideri. La Juventus vuole dare Radamel Falcao a Massimiliano Allegri. I tifosi sognano, Beppe Marotta punta al prestito, il Monaco vuole solo monetizzare per un centravanti pagato 60mln solo un anno fa e che gliene costa 12 a stagione d'ingaggio. Intanto il Manchester Utd si è rifatto sotto per Arturo Vidal.