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Urna e CR7 a rischio squalifica: la Juve trema

L'Uefa potrebbe punire il portoghese per l'esultanza alla Simeone rivolta ai tifosi dell'Atletico

Domenico Latagliata

Se arrivasse una tra Ajax e Porto, sarebbe la benvenuta. E non c'è nemmeno da spiegare il motivo. Oggi, in ogni caso, la Juventus conoscerà l'avversaria dei quarti di finale di Champions: sorteggio a Nyon alle ore 12. Si spera in un accoppiamento più semplice di quanto non sia stato quello contro l'Atletico Madrid.

Ma la Juventus deve incrociare le dita anche per Ronaldo: dalla Spagna sostengono che l'Uefa sia pronta ad aprire un fascicolo nei suoi confronti per l'esultanza maleducata e fuori misura durante la quale aveva fatto il verso a Simeone con il gesto delle huevas, non risulta al momento nulla del genere, senza dimenticare che l'inchiesta a carico del Cholo fu aperta una settimana dopo la partita del Wanda Metropolitano. L'allenatore se la cavò con una multa. Ma nel caso del portoghese il gesto è stato rivolto anche ai tifosi dell'Atletico con l'aggiunta di frasi insultanti, questo aggraverebbe la sua posizione rischiando non solo una multa ma anche la squalifica (la provocazione dei tifosi avversari è punita con una giornata). Comunque se l'Uefa dovesse decidere di non procedere, i tifosi bianconeri tirerebbe un sospiro di sollievo: fermo restando la figuraccia di CR7. Uguale a quella del Cholo.

Tra le otto squadre rimaste, ben quattro sono inglesi (City, Liverpool, United e Tottenham), una è spagnola (Barcellona) e le altre sono appunto quella olandese e quella portoghese. Avvertenza: il sorteggio non deciderà solo i quarti, ma delineerà la strada fino alla finale, componendo il tabellone anche delle semifinali. Al giochino del chi vorrei evitare e/o incontrare appartengono alle prime, certamente Barcellona, City e Liverpool: i blaugrana sono l'ultima squadra ad aver vinto la Champions prima del triennio Real (in finale proprio contro la Juve), i citizens sono guidati da Guardiola (e giocano al momento il calcio più spettacolare), mentre i Reds di Klopp spaventano con Salah, Firmino e Mané.

Detto di Ajax e Porto cenerentole ma non troppo, specie dopo quanto combinato dagli olandesi al Bernabeu nella fascia di mezzo ci sono Tottenham e Manchester United: gli Spurs (con il solito Kane là davanti) lo scorso anno diedero filo da torcere proprio alla Juve negli ottavi, mentre in questa stagione sono passati ai danni dell'Inter nei gironi.

Quanto allo United (di Pogba, meglio non dimenticarlo), i bianconeri l'hanno affrontato ai tempi di Mourinho che pure aveva vinto allo Stadium: la musica adesso è diversa, nel caso sarebbe comunque da prendere con le molle.

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