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Usa, torna la moda XXL e Chrysler ne approfitta

Pacifica indossa un abito «maxi» e inaugura il primo ibrido plug-in di Fca. Le anteprime

Massimo MambrettiDetroit L'Auto Show di Detroit, sebbene snobbato da alcuni marchi e pressato dall'interesse che suscita il quasi concomitante Ces di Las Vegas, al quale sempre più Case svelano le loro soluzioni hi-tech, propone comunque molte novità. Alcune sono dedicate al mercato locale, mentre altre saranno vendute anche nel resto del mondo. Ideale anello di congiunzione è la monovolume Chrysler Pacifica che sostituisce la Town & Country, in Europa Lancia Voyager. Difficilmente sconfinerà dagli Usa, ma nella sua famiglia c'è anche una versione con un sistema propulsivo ibrido plug-in. È il primo che entra nei ranghi di Fca e, come annunciato a Detroit dall'ad Sergio Marchionne, ispira analoghi powertrain destinati a equipaggiare sia le Maserati Levante (Suv che debutterà a Ginevra) e Quattroporte sia le future Alfa Romeo. A Detroit c'è anche la nuova Fiat 124 Spider, «scoperta» già svelata in novembre a Los Angeles.Ma torniamo alle anteprime assolute. Oltre a Mercedes Classe E, che ha sfilato accompagnata dalla nuova interpretazione della roadster compatta di Stoccarda, che adesso si chiama Slc, e da Smart Fortwo Cabrio, entrambe prossime alla commercializzazione, all'Auto Show debutta Volvo S90. È la nuova ammiraglia super tecnologica del marchio svedese che, prestissimo, sarà venduta a prezzi che dovrebbero partire da 42mila euro, ma sempre comprensivi del sistema di guida semiautonoma sino a 130 orari. Insieme a quello funzionante sino a 210 orari della Classe E, apre una nuova era del settore automotive, al cui sviluppo sono pronti a contribuire altri costruttori. Per esempio, Audi, che intanto svela la nuova A4 Allroad insieme al concept h-tron, spinto da un sistema propulsivo a idrogeno e formalmente anticipatore del crossover Q6 che dovrebbe debuttare nel 2018. Invece, sarà venduta già tra pochi mesi Tiguan Gte Active, versione ibrida plug-in del Suv compatto di Volkswagen. Da Porsche ecco le rinnovate 911 Turbo e Turbo S con picchi di potenza che arrivano a 580 cv ed equipaggiate con soluzioni hi-tech, destinate a ottimizzare comportamento e rendimento.In questo inizio d'anno punta sulle performances anche Bmw, grazie a due nuove realizzazioni dell'atelier Motorpsort: M2 Coupé e X4 M40i mosse da un 6 cilindri turbo di 3 litri, ma con potenze di 370 e 360 cv. Ed è ancora più consistente la cavalleria della nuova coupé del brand di prestigio del Gruppo Toyota. Si tratta di Lexus Lc 500 che sotto i lineamenti seducenti cela un V8 di 5 litri con la 573 cv. Nello stesso territorio e con analoga personalità, sebbene si collochi in una fascia un po' inferiore, si pone anche l'ultima realizzazione del brand di lusso di casa Nissan: Infiniti Q60, equipaggiata con un V6 biturbo di 3 litri da 405 cv e trazione integrale. A Detroit entra nel settore premium anche Hyundai con il marchio Genesis e la sua G90, mentre i cugini di Kia anticipano un prossimo robusto Suv con il concept Telluride.Con Ford arriva il restyling e l'arricchimento dei contenuti di Fusion, modello da noi noto come Mondeo. A Detroit mancano, insieme ad altri marchi, Ferrari e Maserati.

Tuttavia, gli appassionati possono ammirare ugualmente una delle più recenti realizzazioni del Cavallino, la 488 Gtb, poiché campeggia nello stand di un'eccellenza tecnologica del Made in Italy: Brembo.

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