A Villa d'Este il gran galà delle auto più prestigiose

La primavera risveglia anche la passione per l'auto. Due consecutivi weekend ne sono la testimonianza più concreta. Cinque giorni fa si è conclusa la rievocazione storica della Mille Miglia, gara stradale riservata a vetture d'epoca che si snoda sullo storico percorso di una competizione che è l'icona delle corse su strada da tempo scomparse. E da domani si apre il Concorso d'Eleganza di Villa d'Este, l'evento per auto e, più di recente, anche per moto, d'epoca nato nel 1929, l'evento che può essere considerato oggi il più importante ed esclusivo al mondo fra le manifestazioni di questo tipo. La rinascita della rassegna è avvenuta grazie al patrocinio lanciato nel 1999 da Bmw Group che con la sua divisione Group Classic ne è dal 2005 l'organizzatore insieme al Grand Hotel Villa d'Este, i promotori di una mostra che attrae appassionati da ogni parte del mondo.

Per l'edizione che sta per aprirsi il tema richiama Jules Verne con il titolo Around the world in 80 days, e il sottotitolo Voyage through an era of records, partendo quindi da prima che l'automobile nascesse. Questa intitolazione non deve far pensare che il Concorso guardi soltanto al passato, perché da alcuni anni c'è una sezione che punta verso il futuro con la categoria Concept Cars and Prototipi, una sezione che non si trova in nessun altro concorso. I premi, quindi, non saranno destinati soltanto alle vintage car e anche i capolavori del design contemporaneo riceveranno un riconoscimento. Quello decretato dal pubblico che sceglierà la più bella tra le 51 vetture iscritte che si potranno ammirare nel giardino di Villa Erba a Cernobbio, sul lago di Como. La sfilata di questi capolavori comprende modelli che montano motori da uno a dodici cilindri, con potenze che vanno da poco più di un cavallo fino a 450 cv, quelli di una Rolls-Royce Phantom I. I proprietari delle vetture provengono da sedici Paesi, dodici sono statunitensi, e i marchi rappresentati sono trenta, con l'Italia in prima fila con ben dodici marchi (molti purtroppo scomparsi) e, come sempre, la Ferrari presente con ben sette vetture.

Le automobili in concorso sono suddivise in otto classi che rispecchiano la storia dell'automobile. Si parte dai «demoni della velocità, pionieri dell'endurance dell'età dell'oro», per passare al giro del mondo in 40 anni con auto di lusso estremo. Si arriva poi all'età del jazz, gli Anni Trenta e, dopo la Guerra, all'«età del jet» che segna l'arrivo di motori ad altissime prestazioni. Da qui in avanti le categorie individuano modelli sempre più prestazionali, spesso prodotti in pochissimi esemplari, quasi dei pezzi unici custoditi da veri appassionati, quelli che si ritrovano ogni anno al concorso di Villa d'Este. Quest'anno, per la settima volta, il Concorso d'Eleganza di Villa d'Este, diventa uno degli eventi più esclusivi anche per proprietari e appassionati di moto d'epoca protagoniste in tutte le giornate. Le «due ruote» sfileranno sabato in una parata che attraverserà le strade di Como fino a raggiungere Villa d'Este. Da domani e per tutte le giornate aperte al pubblico, i visitatori potranno ammirare nello splendido parco di Villa Erba anche le vintage car che sabato verranno messe all'asta da Rm Sotheby's, un'opportunità da non perdere poiché questi pezzi rari finiranno negli angoli più remoti del pianeta. Sabato pomeriggio sarà la volta dell'assegnazione, a Villa d'Este, del premio «Coppa d'Oro», mentre domenica le 51 automobili e le 40 motociclette sfileranno davanti alla grande tribuna di Villa Erba, la giuria che decreterà i vincitori. Ma la Best of Show di Villa d'Este, il titolo più prestigioso della manifestazione, verrà eletta in serata da una giuria di esperti.

PEv