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Volano le Rosse nel circuito che perde i pezzi

Leclerc primo e Vettel secondo in prova. Distrutta la Williams per un tombino non saldato

Volano le Rosse nel circuito che perde i pezzi

Era tutto pronto o quasi per la prima sessione di libere del Gran premio di Baku, sul circuito cittadino che è sede della quarta tappa del Mondiale di F1. Poi accade che la Williams di George Russell imploda in pieno rettilineo, distruggendo in mille pezzi il fondo della monoposto, per colpa di un tombino. Alla faccia della sicurezza. Fatto sta, Libere 1 annullate dopo nemmeno un quarto d'ora di prove nel momento in cui le Ferrari di Leclerc e Vettel con nuovo pacchetto aerodinamico - erano state le uniche a far segnare dei tempi prima della bandiera rossa. «Non è quello che ci si aspetta da una pista di Formula 1. Inaccettabile», il commento amaro di Claire Williams, vice-capo di una Williams già vessata da problemi economici tali da non permettersi i pezzi di ricambio. Ma non c'è fine al peggio. Il recupero della Williams danneggiata si trasforma in comica degna del miglior Fantozzi. Infatti, la gru che si occupa di caricare la monoposto di Russell si incaglia nel cartellone pubblicitario, irrorando di olio la Williams e complicando il lavoro dei meccanici. Dopo la pessima figura rimediata nel 2016, per via dei cordoli instabili e troppo invasivi sugli pneumatici, l'inesperta Baku torna nell'occhio del ciclone. Immancabile il post di Lewis Hamilton: «Com'è possibile che non abbiano sigillato e controllato tutti i tombini? Almeno questa pausa mi darà un po' di tempo in più per mettermi in pari con il Trono di Spade...».

Si riparte alle 15 italiane, sempre nel segno del rosso, per via di un'altra bandiera rossa (Kvyat a muro e in mezzo alla pista) e del rosso della Ferrari, che vola sul giro secco tanto da ottenere il primo e secondo posto con Leclerc ancora davanti a Vettel (a 0324), poi Hamilton (+0669), Verstappen (+0921) e Bottas (+1131).

Pole: ore 15 Sky, ore 18 TV8.

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