Stile

Sportivi e festaioli Ora la neve si vive da mattina a sera

È arrivato il freddo: pronti a riaprire gli impianti di risalita. Ma ci sono anche concerti ed eventi per il dopo-sci

Lucia Galli

Intanto una buona notizia: la neve, almeno in Europa, c'è. Da oggi su tutte le Alpi si aprono progressivamente i battenti di piste e skilift. Fra crode e picchi ci si rifugia nel tempo libero perché si sta meglio e si stacca davvero. È questa la fotografia scattata dall'Osservatorio del Turismo montano Skipass di Modena che fa emergere un dato curioso: nell'eterno derby fra chi frequenta i monti per lo sci e chi ci sale solo per il dopo sci, ecco una terza categoria. È quella dei «Pre - apres skier». Un calambour? No, semmai una sintesi fra due modelli, quello mondanissimo Anni 80 e quello sportivissimo degli Anni 90: il terzo millennio è di chi ama fare sport sulla neve, ma sogna anche di divertirsi con un'offerta di lifestyle a tante stelle. Pardon, a tanti fiocchi. L'8 dicembre ad inaugurare la stagione di Courmayeur sarà Raphael Gualazzi in un concerto gratuito (www.courmayeurmontblanc.it) ai piedi del Monte Bianco. In Val Badia ecco «Let's rock»: l'arrivo della coppa del Mondo di sci alpino maschile porterà una ventata di concerti e dj set degni di una «Woodstock» delle neve (www.skiworldcup.it): oltre ad una doppia gara - il gigante sulla mitica Gran Risa domenica 18, e il parallelo in notturna lunedì 19 - a cimentarsi fra sci e microfono sarà anche Tina Maze, leggenda slovena dello sci ed ora aspirante rockstar (www.altabadia.org). A Bormio per il ponte dell'Immacolata arrivano Mogol (venerdì 9, biglietti da 16,50), Dj Prezioso e gli Eifell 65 (www.bormioski.eu).

Senza scordarsi di fare una sciatina durante il giorno.

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