Staminali, la via giusta per guarire

- Con questo articolo il professor Angelo Vescovi* inizia la sua collaborazione col Giornale -

Lo scorso 7 Giugno, con il supporto di 237 deputati Democratici e 37 Repubblicani, il congresso americano ha approvato consolidando l'egemonia statunitense in un’area fondamentale della ricerca mondiale. La vicenda è rilevante anche per il nostro Paese dove, passato il referendum sulla legge 40 - ed eccezion fatta per un dibattito, stanco, trascinato e con rari picchi di sterili contrapposizioni - l'argomento appassiona poco, senza attrarre un interesse che si concretizzi in scelte fattive, soluzioni pratiche e supporto efficace alla ricerca.

Poco importa che la strategia proposta da Bush l'avessimo delineata in Italia anni fa, in tempi non sospetti. Rischiamo di perdere l'ennesimo treno, tutti insieme, ricercatori, politici, pazienti, la società ed il Paese nel suo insieme. Le soluzioni esistono e coincidono con opportunità enormi. Le polemiche sterili e ideologizzate sull'argomento staminali hanno stancato ed è giunto il momento di fornire risposte concrete.

Quella di Bush è una proposta interessante. Ve ne sono altre e le analizzeremo una volta alla settimana, sempre in questa sede. Infatti, il Giornale accoglie me e l'Associazione Neurothon Onlus settimanalmente con una mini-rubrica volta a discutere gli aspetti medici, scientifici, politici e di rilevanza sociale, delle nuove terapie rigenerative e le imminenti sperimentazioni sull'uomo. Nei limiti del possibile accoglieremo domande e cercheremo di fornire una guida utile e chiara.

* Professore Associato, Università Bicocca, Milano
Direttore Banca Cellule Staminali Cerebrali, Terni

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