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Un successo il tributo a stelle strisce alla Mille Miglia storica

Si è concluso oggi a Santa Barbara, in California, l'omaggio degli Usa alla Freccia Rossa. Tra le auto partecipanti una Chrysler 72 Sport "Mille Miglia" Roadster del '28 e una Lancia Aurelia B20 del '55. Alessandro Casali: «Un'altra tappa nel processo di promozione internazionale della Freccia rossa»

Un successo il tributo a stelle strisce alla Mille Miglia storica

Si è chiuso oggi a Santa Barbara il Mille Miglia North America Tribute, l'omaggio degli Stati Uniti alla corsa italiana famosa in tutto il mondo. Le auto hanno attraversato i punti più suggestivi della West Coast, sfrecciando per mille miglia lungo un percorso con partenza e ritorno a Santa Barbara, dopo la tappa intermedia di Monterey e il passaggio a San Francisco e Stinson Beach.

Tra i numerosi partecipanti: Giordano Mozzi, vincitore della Mille Miglia 2011; Rex Pickett, autore del romanzo Sideways- In viaggio con Jack dal quale è stato tratto l'omonimo film del regista Alexander Payne; Scott Liebfried, lo chef del programma televisivo Hell's Kitchen.

Tra le auto "in corsa" una Chrysler 72 Sport "Mille Miglia" Roadster del '28, una Delahaye 135MS del '35 e una Lancia Aurelia B20 del '55, modello realizzato dal progettista italiano Vittorio Jano.
«È straordinario - ha dichiarato Alessandro Casali, presidente del comitato organizzatore della Mille Miglia che ha viaggiato a bordo di una MG del '48 - come la Mille Miglia sia davvero un'ambasciatrice dell'Italia nel mondo. Il calore, la passione l'entusiasmo che suscita sono stati dimostrati ancora una volta da questo Tributo americano, che rappresenta un'altra tappa nel processo di promozione internazionale della Freccia rossa, per farla diventare sempre più una leggenda vivente, simbolo della passione per le auto e per il nostro Paese.

Un percorso ideale da Brescia nel mondo che è una grande soddisfazione per tutti».

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