Sul lago tanto amato dai poeti il bello fa rima con arte e relax

Sul lago tanto amato dai poeti il bello fa rima con arte e relax

Meta insostituibile dei Gran Tour sette-ottocenteschi riservati ai rampolli di teste coronate, alta borghesia, intellettuali e poeti. Terra di olivi che regalano un olio leggero, raffinato, perfetto per carni bianche e insalate tenere. Ma anche profumata di limoni, macchie gialle che coprono le colline morbide: «Conosci tu la terra dove fioriscono i limoni?», scriveva il grande tedesco, Wolfgang Goethe, conquistato e sedotto dal lago di Garda. E poi, nel suo «Viaggio in Italia» del 1786: «Stasera avrei potuto raggiungere Verona, ma mi sarei lasciato sfuggire una meraviglia della natura, uno spettacolo incantevole, il lago di Garda; non ho voluto perderlo, e sono stato magnificamente compensato di questa diversione». Si stava riferendo a Malcesine, conosciuta anche come «la perla del lago», borgo antico, il cui cuore è il castello scaligero del '500. Ma c'è anche la mondana e sempre frequentata Desenzano, con il suo mercatino settimanale gioioso e ricco di offerte. E il Monte Baldo, 2218 m di bellezza, tra le oasi naturali più incantevoli dell'arco alpino, «Orto botanico d'Italia», come è conosciuto, con specie floreali e vegetali che attirano appassionati da tutta Europa. Decine i sentieri da percorrere a piedi o in mountain bike. E per i golosi di classe una preziosa indicazione: dalla funivia Malcesine-Monte Baldo si prende la seggiovia di Prà Alpesina che scende fino alle malghe per gustare e comprare formaggi e insaccati locali.
Sulla punta nord del Benaco, ecco Riva del Garda, con palazzi in stile lombardo-veneto, portici quattrocenteschi e una centrale idroelettrica, il cui progettista fu Giancarlo Maroni, amico di Gabriele D'Annunzio, personaggio fatale per questo amplissimo specchio d'acqua che non si abbraccia in un solo sguardo (molti lo definiscono «mare») e che comprende tre regioni: Lombardia, Veneto, Trentino.
E, ancor prima nei secoli, il Benaco fu luogo amato dall'elegante poeta latino Valerio Catullo: le terme di Sirmione portano il suo nome. E fu colpo di fulmine, quasi 2000 anni dopo, per un altro maestro di rime, Gabriele D'Annunzio (quanto di più antitetico al primo), a dimostrazione che il maggior lago italiano è un luogo che fa innamorare da sempre.
Gardone Riviera rima con il sanguigno Vate, D'Annunzio. La scoprì nel febbraio del 1921 dopo l'avventura fiumana. Fu un amore a prima vista. Affittò per un anno Villa Cargnacco appartenuta allo studioso d'arte Henry. Poi il Vittoriale, sulla collina, cittadella specchio del suo mentore, sì, D'Annunzio. Oltre alla Prioria, la casa del poeta con gli arredi originali e le collezioni preziose e inusuali che riflettono il «vivere inimitabile» del Vate, ecco il Museo della guerra, l'Auditorium e i suoi amati «giocattoli»: l'aereo Sva 10, il Mas 96, l'auto Isotta Fraschini… Poi parchi, giardini fioriti, paesaggio invitante, eleganza.
Proprio a Gardone dal 1988 sorge Villa Paradiso Clinical Beauty, un incantevole mélange tra ospitalità e «remise en forme», oggi considerata dai cultori del genere tra le migliori strutture che guardano alla prevenzione come base indispensabile al benessere (www.villaparadiso.com, tel. 0365.294811). Cura di se stessi con programmi personalizzati, dunque, delineati a monte da un'équipe di medicina preventiva: approccio scientifico, relax, fascino del luogo. Tutto insieme. Diverse le formule di soggiorno proposte, tra cui il fiore all'occhiello Platinum, dove scienza, estetica e fisioterapia si fondono in armonia. Nel pacchetto settimanale - che va dal lunedì al sabato -, nuovi e all'avanguardia i trattamenti di bellezza come la chirurgia non ablativa o esclusivi massaggi. Villa Paradiso si stende in riva al lago avvolta da un giardino, con una piscina interna e una esterna; 35 camere, comprese le suite, tutte con terrazzo e affaccio sull'acqua. In più, l'area trattamenti, la palestra e la sala relax.
Ecco a pochi metri La Maison du Relax, primo «relais benessere» italiano (nacque nel 2001), che applica le stesse metodologie di cura di Villa Paradiso, di cui è il naturale completamento o un'alternativa altrettanto valida. Con visita di controllo quotidiana, alimentazione salutistica ma non "affamante", propone all'ospite un classico soggiorno settimanale, ma anche 3 giorni di vacanza-cura. Oppure un arrivo serale con pernottamento e la giornata successiva dedicata a trattamenti. La struttura si compone di 13 mini-suite vista lago, un romantico gazebo per cene all'aperto, una grande vasca idromassaggio a sfioro (www.lamaisondurelax.com, tel. 0365.290484).
Per maggiori informazioni sul lago di Garda: www.wisitgarda.

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