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Super Bowl, il trionfo di Green Bay: i Packers campioni per la 4° volta

La cittadina del Wisconsin torna campione contro gli Pittsburgh. Mattatore della gara il quarterback Aaron Rodgers. Spot record della Chrysler Foto

Super Bowl, il trionfo di Green Bay: 
i Packers campioni per la 4° volta

Arlington (Texas) - Green Bay capitale del football. Il Wisconsin è in festa dopo la spettacolare finale vinta contro Pittsburgh. I Packers (letteralmente gli "imballatori") hanno sconfitto 31-25 gli Steelers conquistando il loro 4° Super Bowl. Segno che una piccola città può fare la storia di uno sport, forte del sostegno e del senso di appartenenza dei suoi tifosi, che di fatto sono gli azionisti diretti della squadra (come accade in Spagna per Barcellona e Real Madrid, per intenderci).

Confronto Nonostante i pronostici fossero tutti per gli "uomini d'accaio" (gli "steelers" di Pittsburgh), il grande protagonista della serata è stato il quarter back gialloverde Aaron Rodgers che ha tracinato Green Bay nella tesissima partita vincendo anche il confronto diretto con Ben Roethlinsberger.

Simboli Il Super Bowl si sa non è solo una partita ma è il massimo evento sportivo dell'anno in cui l'America celebra se stessa. E' quest'anno lo spettacolo non ha tradito le attese. La gara è stata seguita da oltre 100 milioni di persone sintonizzate sulla Fox per la diretta, Barack e Michelle Obama compresi. Il 45° Super Bowl è stato aperto dalla meravigliosa voce di Christina Aguilera che ha intonato l'inno nazionale (negli Usa si maligna che abbia sbagliato alcuni passaggi: tratita dall'emozione?). Poi nel corso della serata è stato celebrato uno dei nuovi simboli di questa America: al Cowboys Stadium applausi e commozione per l'italoamericano Salvatore Giunta, il marine insignito dal presidente degli Stati Uniti della medaglia al valore per quanto dimostrato in Afghanistan: era dalla Seconda Guerra Mondiale che l'onoreficenza non veniva assegnata ad un vivente.

Super spot Ma il Super Bowl non è solo sport, festa e celebrazione. E' anche sinonimo di "affari d'oro". Motivo per cui la Chrysler di Sergio Marchionne ha deciso di investire parecchi soldi in uno spot record della durata di ben due minuti da trasmettere durante l'intervallo della gara per lanciare la nuova la Chrysler 200: d'altronde 100 milioni di persone sintonizzate sullo stesso canale capitano solo una volta l'anno.

Per pubblicizzare la nuova vettura, la casa di Detroit ha ingaggiato un concittadino d'eccezione, la star del rap Eminem, apparso per la prima volta come testimonial pubblicitario con la sua immagine e una sua canzone.

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